Stalker della tennista Emma Raducanu si presenta a Dubai: lei scoppia a piangere, match sospeso e uomo espulso
Perché la tennista Emma Raducanu si è fermata scoppiando in lacrime durante il match a Dubai: sugli spalti c'era il suo stalker,
Ha visto il suo stalker seduto in tribuna tra il pubblico e si è bloccata scoppiando a piangere. Sono emersi nuovi retroscena sul caso della tennista Emma Raducanu, che si è fermata in lacrime durante una partita del torneo di Dubai. Un inquietante fuori programma per la 22enne britannica, che si è risolto quando l’uomo è stato espulso dall’impianto.
- Emma Raducanu si ferma in lacrime durante il match
- Stalker della tennista tra il pubblico a Dubai
- Il precedente caso di stalking
- Il messaggio di Emma Raducanu
Emma Raducanu si ferma in lacrime durante il match
L’episodio è avvenuto nella serata di martedì 18 febbraio durante una partita del torneo Wta 1000 di Dubai tra Emma Raducanu e Karolina Muchova.
Poco dopo l’avvio del match, la 22enne tennista britannica si è fermata, si è avvicinata alla giudice di sedia ed è scoppiata a piangere.
Fonte foto: IPA
Parlando con l’arbitro Raducanu ha indicato verso il pubblico e si è poi nascosta dietro la torretta.
L’avversaria si è quindi avvicinata per capire cosa stesse succedendo, rincuorandola assieme all’arbitro.
Poco dopo la partita è ripresa, finendo con la vittoria della ceca Muchova. Ore dopo la WTA ha spiegato cosa è accaduto con una nota ufficiale.
Stalker della tennista tra il pubblico a Dubai
Emma Raducanu si è impaurita dopo aver visto il suo stalker tra il pubblico, seduto nelle prime file in tribuna. Presa dal panico, la tennista ha smesso di giocare e si è avvicinata all’arbitro.
L’uomo indicato dalla tennista è stato subito individuato e allontanato dall’impianto: solo a quel punto la giocatrice è tornata in campo.
Gli organizzatori hanno fatto sapere che l’uomo “sarà bandito da tutti gli eventi WTA in attesa di una valutazione della minaccia”.
Secondo quanto emerso, questo tifoso aveva mostrato comportamenti ossessivi nei confronti di Emma Raducanu, aveva avvicinato la tennista il giorno prima del match nell’hotel dove alloggiava.
Tanto da spaventare la giovane giocatrice, già importunata in passato.
Il precedente caso di stalking
Emma Raducanu non è infatti nuova a casi di stalking, fin da quando era adolescente.
A 19 anni la tennista britannica era passata rapidamente da giovane promessa a fenomeno del tennis mondiale vincendo gli Us Open partendo dalle qualificazioni. E attirando tanti tifosi.
Uno di questi, Amrit Magar, ex dipendente Amazon, nel 2022 aveva percorso quasi 40 chilometri a piedi per raggiungere l’abitazione della tennista a Londra.
Aveva tentato più volte di incontrarla, presentandosi con regali e biglietti. Oltre a rubare alcuni oggetti della giovane, come “souvenir”. Denunciato, l’uomo aveva ricevuto un ordine restrittivo di cinque anni e una condanna a svolgere servizi sociali.
Il messaggio di Emma Raducanu
Dopo il match Emma Raducanu ha ringraziato i fan e commentato quanto successo negli Emirati Arabi.
“Grazie per i messaggi di supporto. Esperienza difficile ieri, ma starò bene e sarò orgogliosa di come mi sono ripresa e ho gareggiato nonostante quello che è successo all’inizio della partita”, ha scritto in una storia su Instagram.
“Grazie a Karolina per essere stata una grande sportiva e le auguro buona fortuna per il resto del torneo”.