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Spunta un cadavere a Vada e si parla di omicidio: la vittima è un 60enne, forse ucciso a colpi di fucile

Sul corpo dell’uomo, di circa sessant’anni, ferite compatibili con un’arma da fuoco. Sul posto le forze dell'ordine, che hanno avviato le indagini

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Il corpo senza vita di un uomo di circa sessant’anni è stato ritrovato nel primo pomeriggio di martedì 11 aprile, in un podere nel Livornese. Le ferite presenti sul corpo fanno pensare a un omicidio, in corso le ricerche in tutta la provincia.

Il ritrovamento dell’uomo

Il corpo dell’uomo è stato ritrovato poco dopo le 13 di martedì 11 aprile a Vada, frazione del comune di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, nel giardino di un podere.

Secondo le prime informazioni sul corpo dell’uomo, di circa sessant’anni, sono presenti feriti compatibili con un’arma da fuoco, probabilmente un fucile.

Spunta un cadavere a Vada e si parla di omicidio: la vittima è un 60enne, forse ucciso a colpi di fucileFonte foto: Tuttocittà.it
La zona nella quale è stato ritrovato il corpo senza vita del sessantenne, a Vada, frazione del comune di Rosignano Marittimo, nella provincia di Livorno, in Toscana

Gli agenti delle forze dell’ordine sono giunti sul posto in seguito alla segnalazione di alcuni residenti della zona, allarmati dal rumore degli spari.

Caccia all’uomo in tutta la provincia

Sul posto, oltre al sostituto procuratore Pietro Peruzzi, sono giunte volanti della polizia, pattuglie dei carabinieri e gli operatori del 118, con il medico sociale che non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, quasi senza dubbio morto sul colpo in seguito a uno sparo partito da distanza ravvicinata.

Al momento sono diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti, che vanno dall’incidente all’esecuzione, e sono in corso le ricerche del presunto assassino. Le pattuglie, con l’aiuto di un elicottero dei carabinieri, stanno battendo tutte le aree della provincia di Livorno.

Le ipotesi al vaglio

Le indagini invece si starebbero concentrando sull’ambito familiare della vittima, provando a capire se la tragedia possa essere avvenuta in seguito a un litigio tra parenti.

Come riportato da Il Tirreno, al momento uno dei sospettati per il presunto omicidio sarebbe proprio il proprietario del terreno in cui è stato trovato il corpo, che sarebbe un parente acquisito della vittima.

Ma in assenza dell’arma del delitto o di altri elementi utili a ricostruire quanto accaduto, bisognerà attendere sia l’esito delle ricerche sul territorio che il risultato delle indagini per capire se si sia trattato di un omicidio e chi sia stato a fare fuoco.

carabinieri-7 Fonte foto: ANSA
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