Spari per strada a Bruxelles nella via dello shopping: ferite almeno tre persone, aggressore in fuga
La polizia belga ha dichiarato che almeno tre persone sarebbero state ferite da colpi di arma da fuoco in Avenue de la Toison d'Or
Almeno tre persone sono rimaste ferite a Bruxelles sotto i colpi di un’arma da fuoco esplosi in Avenue de la Toison d’Or, il viale dello shopping della capitale belga. La notizia degli spari è stata riportata dai media locali ed è stato confermata dalla polizia. Ancora da chiarire la dinamica dei fatti e la matrice dell’attacco.
Gli spari
Secondo quanto dichiarato dalla portavoce della polizia belga, Ilse Van de Keere, i colpi di arma da fuoco sono stati segnalati intorno alle 19.30 di mercoledì 6 dicembre.
“I nostri servizi sono andati immediatamente sul posto. Tre persone sono rimaste ferite” ha aggiunto la rappresentante delle forze dell’ordine di Bruxelles.
Secondo quanto riporta il quotidiano belga ‘La Libre’, all’arrivo degli agenti l’autore o gli autori degli spari non erano più sul posto.
Le prime ricostruzioni
Il presidente dell’associazione dei galleristi Toison d’Or avrebbe anche dichiarato che una ventina di persone si sono rifugiate nella galleria, tra cui una donna ferita che è stata rapidamente soccorsa.
Secondo il sito ‘Nieuwsblad’, un uomo si sarebbe avvicinato a un gruppo di persone che si trovava nella zona pedonale sul lato della strada di Gulden Vlies, ha estratto un’arma e ha sparato contro di loro da distanza ravvicinata. L’aggressore avrebbe seguito le vittime in fuga.
Tre feriti sono stati trovati in tre luoghi diversi: una persona in un bar, una seconda di fronte all’Apple Store un po’ più lontano e una terza in Ridderstraat.
Le ipotesi sull’attacco
Secondo le prime informazioni, pare che la pista privilegiata dalle forze dell’ordine sia quella di un regolamento di conti tra trafficanti di droga di Matonge, quartiere con alta presenza di africani, soprattutto congolesi.
Ma non si escludono altre piste, come quella di un possibile attentato. Infatti, dopo l’attacco firmato da Abdesalem Lassoued lo scorso 16 ottobre l’allerta a Bruxelles e dintorni è altissima. Il pericolo di attentati è stato sottolineato l’altro ieri anche dalla Commissione europea.