Sparatoria tra bambini e famiglie a Brindisi in un lido della litoranea nord: due feriti, indagini sul movente
Sparatoria tra bambini e famiglie a Brindisi in un lido della litoranea nord: due feriti, al vaglio il movente e le immagini delle telecamere
Nella mattina di oggi sabato 22 giugno c’è stata una sparatoria in un lido lungo la litoranea nord di Brindisi, in Puglia. Il bilancio è di due feriti dopo gli spari, che sono stati esplosi in mezzo a famiglie e bambini presso lo stabilimento balneare Risorgimento. Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza e il movente.
- Sparatoria tra bambini e famiglie in un lido a Brindisi
- Due feriti per i colpi d'arma da fuoco
- Al vaglio movente e immagini delle telecamere di sorveglianza
Sparatoria tra bambini e famiglie in un lido a Brindisi
C’è stata una sparatoria in un lido lungo la litoranea nord di Brindisi, in Puglia, nella mattinata di oggi sabato 22 giugno.
L’episodio è avvenuto presso lo stabilimento balneare Risorgimento poco dopo le 11, quando sarebbero stati esplosi i colpi d’arma da fuoco causando la fuga di bambini e famiglie.
Brindisi, Puglia
Gli agenti della Squadra mobile della questura di Brindisi lavorano per ricostruire le circostanze del ferimento di due persone, come riporta BrindisiReport.
Due feriti per i colpi d’arma da fuoco
Il bilancio della sparatoria è di due feriti per i colpi d’arma da fuoco esplosi nel lido di Brindisi questa mattina, che si sarebbero recati al pronto soccorso dell’ospedale Perrino.
I due non sono in pericolo di vita, e stando a quanto scrive Repubblica sarebbero già stati sentiti dalle forze dell’ordine per ricostruire la dinamica degli eventi.
Secondo BrindisiReport si tratterebbe di un 41enne e di un 63enne, uno dimesso con prognosi di 30 giorni e uno ricoverato, che avrebbero riportato ferite alla coscia, e sembra che a sparare siano state due persone in moto.
Al vaglio movente e immagini delle telecamere di sorveglianza
Sono al momento al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza del lido, che è stato transennato dalle autorità per permettere lo svolgimento delle indagini.
Si indaga anche sul movente, che potrebbe essere una lite in seguito a un’incomprensione nata sul posto oppure un regolamento di conti su attività illecite.
Sempre in Puglia, a Foggia, nella serata di ieri venerdì 21 giugno un uomo di 39 anni è stato ucciso dal suocero 60enne a colpi di fucile.