Soumahoro, la reazione di Diego Bianchi a Propaganda Live dopo lo scandalo coop
Le parole del conduttore di Propaganda Live Diego Bianchi dopo lo scandalo che ha travolto Aboubakar Soumahoro, a cui spesso è stato dato spazio in trasmissione
Continua a restare in primo piano lo scandalo sulle cooperative che ha travolto il deputato Aboubakar Soumahoro. A seguito del terremoto politico il 42enne di origini ivoriane ha deciso di autosospendersi dal gruppo Verdi-Sinistra Italiana “per rispetto e tutela” della sua storia da sindacalista, che lo ha visto sempre al fianco dei migranti e dei braccianti sfruttati e sottopagati.
Numerose le reazioni in merito alla vicenda, dalle forze di maggioranza ai partiti di opposizione, passando per le varie trasmissioni televisive. E tra queste il caso non poteva che trovare spazio anche a Propaganda Live, la trasmissione che tanti ritengono sia stata determinante per l’ascesa dello stesso Soumahoro.
Lo scandalo delle coop
A seguito dello scandalo la procura di Latina ha aperto un’inchiesta che vede indagata la suocera del deputato e sindacalista, Marie Therese Mukamitsindo. Sotto la lente la presunta mala gestione di due coop della provincia pontina che si occupano di migranti.
Il deputato Aboubakar Soumahoro accanto al leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni
“Le indagini sono in corso con riferimento a temi investigativi diversi e complessi che concernono, in generale, l’impiego dei fondi erogati, i rapporti con l’erario, i rapporti con i dipendenti, i soggetti coinvolti”, è stato chiarito in una nota ufficiale.
Accertamenti e verifiche sono condotti sulla base di notizie e comunicazioni “pervenute da una pluralità di fonti, di natura pubblica e privata”. Le accuse sono pesanti: tra queste malversazione, mancati pagamenti e contratti non regolari. E le segnalazioni sarebbero già decine.
La versione di Soumahoro
Soumahoro, che non è indagato, ha cercato di fare chiarezza sulla vicenda a Piazzapulita. Intervistato da Corrado Forgmigli, il neoparlamentare ha dichiarato di non essere mai venuto a conoscenza della reale situazione in cui versavano le due coop gestite dalla suocera (e dove ha lavorato anche la stessa moglie).
Secondo il suo racconto, sapeva soltanto che c’era qualche ritardo con i pagamenti degli stipendi, che dipendevano a loro volta da ritardi della pubblica amministrazione. Il deputato ha spiegato quindi di aver commesso “una leggerezza”.
“Dovevo fare meno viaggi – ha affermato – e stare accanto a questi lavoratori. Chiedo scusa per essere stato poco chiaro, chi ha sbagliato ne dovrà rispondere“. La sua versione ha tuttavia convinto in pochi.
Le parole di Diego Bianchi a Propaganda Live
Il giorno successivo all’intervista ha voluto dire la sua anche il conduttore di Propaganda Live Diego Bianchi, a seguito del polverone che si è sollevato attorno alla trasmissione, che in tante occasioni ha dato spazio a Soumahoro e alle sue battaglie.
Durante la puntata di venerdì 25 novembre ‘Zoro’ ha voluto ricordare prima di tutto attraverso un vecchio filmato come aveva conosciuto il sindacalista: era il giugno del 2018 e dalle parti di San Ferdinando, in Calabria, si stava tenendo un piccolo corteo di protesta dopo l’uccisione di Soumalia Sacko.
Bianchi in merito allo scandalo delle coop ha detto che “il problema non è tanto Aboubakar”, per il quale spera che tutto possa essere accertato e chiarito. “Noi siamo incazzati più di tutti – ha spiegato – non siamo imbarazzati, siamo delusi e amareggiati per lui ma soprattutto per tutti quelli che portano avanti le lotte che lui stesso ha rappresentato, e che sono quelle che da questa storia ci stanno rimettendo e ci rimetteranno più di tutti”.