Soumahoro dice di essere estraneo ai fatti e chiede il rispetto per la privacy del figlio: “Non sono indagato”
Aboubakar Soumahoro ribadisce la sua estraneità al caso Coop sui social. Il messaggio richiede privacy per il figlio. Le parole dell'onorevole
Aboubakar Soumahoro si dice estraneo ai fatti che hanno portato agli arresti domiciliari la moglie Liliane Murekatete e la suocera Marie Therese Mukamitsindo. Lo scandalo Coop ha colpito in maniera profonda la famiglia dell’onorevole, che è tornato a difendere la propria posizione sui social. In un lungo messaggio, che riprende quanto già dichiarato il 6 aprile scorso, chiede di rispettare il principio costituzionale della “presunzione di innocenza” e la privacy per il figlio.
- Messaggio social: principio di estraneità
- Le dichiarazioni in merito alla moglie
- Il messaggio di Soumahoro
Messaggio social: principio di estraneità
Il politico Aboubakar Soumahoro (Europa Verde) ha pubblicato sui propri canali social un messaggio rivolto ai detrattori e non solo. In questo ribadisce la sua estraneità ai fatti, ricordando che non è indagato e non risulta negli atti delle indagini della Procura di Latina.
Su X (ex Twitter) riprende un post nel quale (già ad aprile scorso) sottolineava la sua estraneità. “Parlare di ‘caso Soumahoro, come fanno certi giornali, è strumentale e diffamatorio”. La sua posizione, allora come oggi, è quella di “non c’entravo e non c’entro NULLA. Non risulto né coinvolto né indagato”.
Non sono indagato, né risulto negli atti della Procura di Latina. Ribadisco di nuovo la mia ESTRANEITÀ. Nel rinnovare la mia fiducia nella giustizia, prendo atto della misura applicata alla mia compagna. Chiarirà nelle sedi opportune. Chiedo rispetto per la privacy di mio figlio. pic.twitter.com/nR3w7kpFJ4
— Aboubakar Soumahoro (@aboubakar_soum) October 31, 2023
Le dichiarazioni in merito alla moglie
In merito al caso Coop che ha indagato sulla moglie Liliane Murekatete e la madre (suocera dell’onorevole) Marie Therese Mukamitsindo,ha riferito che prende atto della misura applicata. Le due donne sono state arrestate e la Guardia di Finanza ha disposto per loro i domiciliari.
Soumahoro ricorda che sarà la donna a chiarire nelle sedi opportune la sua posizione “visto che i processi non si celebrano né sui giornali né in rete”. Per le donne si ipotizzano i reati di frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione e auto riciclaggio.
Il messaggio di Soumahoro
All’interno del post di Aboubakar Soumahoro c’è un messaggio, ovvero quello di confidare nella giustizia, ma anche nel principio costituzionale della presunzione di innocenza. In conclusione, l’onorevole chiede il rispetto della privacy per il figlio, vista la delicatezza del momento.
Conclude: “Il mio impegno nei luoghi del bisogno e in Parlamento continua con lo stesso spirito di dedizione e di abnegazione in una prospettiva di servizio alla collettività”. Ci tiene anche a ringraziare tutti coloro che lo sostengono e la vicinanza umana “nonostante l’evidente strategia di due pesi e due misure”. Una frase che rimanda in maniera più o meno diretta ai fatti giudiziari che riguardano altri politici, per esempio quelli della maggioranza (come il caso Santanchè), che Soumahoro sembra ritenere trattati in maniera diversa.