Sospensione vaccino Astrazeneca: l'indicazione dell'Oms ai Paesi
L'Oms ha commentato la recente decisione di alcuni Paesi europei di sospendere l'utilizzo del vaccino anti Covid di Astrazeneca
Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità si è espressa sulla recente decisione di sospendere la somministrazione del vaccino anti Covid di Astrazeneca, in Italia e non solo. Nello specifico, stando a quanto riporta l”Ansa’, secondo l’Oms i paesi dovrebbero continuare a utilizzare il vaccino di Astrazeneca.
Soumya Swaminathan, scienziato capo dell’Oms, ha dichiarato in un briefing a Ginevra: “Sfortunatamente le persone muoiono di trombosi ogni giorno. La chiave è se questo abbia qualche legame con il vaccino”.
Ancora Soumya Swaminathan: “Al momento non abbiamo riscontrato che ci sia una relazione tra il vaccino e i casi di trombosi rilevati. Infatti, le percentuali di trombosi tra i vaccinati sono addirittura inferiori a quelle della popolazione nel suo complesso. Nessun farmaco è sicuro al 100%, ma bisogna tenere conto dei vantaggi di vaccinare la popolazione“.
Vaccino Astrazeneca e trombosi: i dati sulla sicurezza
Astrazeneca ha pubblicato nelle scorse ore i dati sulla sicurezza del suo vaccino anti Covid, sottolineando che, dopo “un’attenta revisione” dei dati, non è stato riscontrato “un aumento del rischio di embolia polmonare, trombosi venosa profonda (TVP) o trombocitopenia, in qualsiasi fascia di età, sesso, lotto o in un determinato Paese”.
Più precisamente, Astrazeneca ha reso noto che, nei territori a cui fanno riferimento i dati di sicurezza, cioè l’Unione Europea e il Regno Unito, si sono verificati “15 eventi di TVP e 22 eventi di embolia polmonare” tra chi è stato vaccinato fino all’8 marzo.
L’azienda farmaceutica ha evidenziato che si tratta di un numero “molto più basso di quanto ci si aspetterebbe che si verifichi naturalmente in una popolazione di queste dimensioni ed è simile per altri vaccini Covid-19 autorizzati”.
Vaccino Astrazeneca sospeso in Italia: la decisione dell’Aifa
Alla luce dei recenti casi di trombosi, sui quali si sta indagando per accertare l’eventuale relazione con la somministrazione del vaccino anti Covid di Astrazeneca, l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha optato per il divieto dell’uso del vaccino Astrazeneca su tutto il territorio italiano, in attesa di pronunciamenti in merito da parte dell’Ema.
La decisione dell’Agenzia Italiana del Farmaco sul vaccino Astrazeneca è in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paesi europei.