Sorveglia l'ex compagna a Lucca nonostante il divieto di avvicinamento, agenti lo seguono e lo arrestano
A Lucca, un uomo è stato arrestato per atti persecutori dopo essere stato sorpreso a violare il divieto di avvicinamento alla sua ex.
Un uomo è stato arrestato a Lucca per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Le manette sono scattate giovedì 6 febbraio, quando l’uomo è stato sorpreso a violare il divieto di avvicinamento al luogo di lavoro della donna.
La scoperta
Intorno alle 13:30 di giovedì scorso, riferisce la polizia di Stato, l’uomo è stato individuato in un locale nei pressi di Porta San Pietro. Gli agenti delle Volanti, che già seguivano il caso, lo hanno riconosciuto mentre osservava il luogo di lavoro della sua ex, da cui doveva mantenere una distanza di 150 metri.
Il contesto
Pochi giorni prima, il 25 gennaio, gli erano stati revocati gli arresti domiciliari, ai quali era sottoposto dal 2 novembre 2024, proprio a causa di atti persecutori nei confronti della donna. L’uomo era in attesa dell’installazione di un braccialetto elettronico, prevista per la settimana successiva.
L’intervento della polizia
Gli agenti sono intervenuti inizialmente per identificare un uomo che, secondo i dipendenti del locale, era solito consumare senza pagare il conto. Una volta riconosciuto, l’uomo è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’arresto è avvenuto a Lucca.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.