SONDAGGIO - Il generale Vannacci non esclude la discesa in politica: saresti d'accordo con la sua candidatura?

In una recente intervista concessa a Italpress, il generale dell’Esercito più famoso del momento, Roberto Vannacci, ha parlato dei fraintendimenti e dei guadagni legati al suo libro, accennando anche a una possibile candidatura politica.

“Molti italiani la pensano come me” e “tantissime persone mi hanno fatto i complimenti, perché il libro sostiene la libertà di espressione”: un pensiero confermato dalle recensioni del libro autoprodotto, Il mondo al contrario, che “sono al 96% estremamente positive”.

Secondo Vannacci, quindi, “c’è una buona fetta di italiani che si riconosce nel pensiero che io ho espresso”. Basta per tentare la carriera politica? Lui stesso – reduce tra l’altro dall’incontro privato avuto con il ministro della Difesa Guido Crosetto, ha dichiarato di voler “continuare a fare il soldato“.

Però non si pone limite e non chiude porte: “La politica potrebbe essere una, come potrebbero esserlo altre. Sono un soggetto politico? Probabilmente, perché la politica si è interessata molto al mio libro e alla mia figura, ma la mia professione, allo stato delle cose, è quella del soldato”.

E voi sareste d’accordo con la candidatura politica del generale Roberto Vannacci?

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