Siracusa, i figli litigano al campo di calcetto: tra i padri finisce a colpi di pistola. Un ferito grave
Un uomo è stato arrestato per tentato omicidio in provincia di Siracusa: avrebbe sparato a un altro uomo in seguito a una discussione tra i loro figli
Una lite tra ragazzini al campo di calcetto si è conclusa a colpi di pistola, esplosi dal padre di uno dei due all’indirizzo del genitore dell’altro giovane. È successo a Francofonte, in provincia di Siracusa, in Sicilia.
La lite tra ragazzini
A ricostruire quanto accaduto è ‘La Repubblica’: tutto sarebbe iniziato il 26 dicembre in un campo di calcetto di Francofonte dove due ragazzini, rispettivamente di 13 e 14 anni, avrebbero discusso.
Uno dei due avrebbe lanciato una pietra al rivale, che è stato colpito alla testa. Il ragazzino ferito è stato medicato al pronto soccorso ma i genitori non hanno detto nulla a proposito della lite, parlando invece di una banale caduta.
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I colpi di pistola
Quattro giorni dopo la discussione tra i ragazzini al campo di calcetto di Francofonte, cioè il 30 dicembre, il genitore 42enne del ragazzino colpito alla testa dalla pietra avrebbe esploso due colpi di pistola contro il papà dell’altro adolescente, ferendolo all’addome e alla schiena.
L’arresto
L’uomo, che ha riportato gravi lesioni, è stato curato al pronto soccorso dell’ospedale di Lentini. Dalle indagini, dirette dalla Procura di Siracusa, è emerso che l’arrestato avrebbe agito proprio per vendicare l’aggressione subita dal figlio.
L’uomo, arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Augusta per tentato omicidio, si trova attualmente recluso nel carcere di Siracusa Cavadonna.
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