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Si spaccia per suo figlio su WhatsApp, madre truffata a Rieti: come funziona il raggiro

Due uomini denunciati per truffa a Cottanello: ingannavano una donna fingendosi suo figlio tramite WhatsApp.

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Due uomini sono stati denunciati per truffa dai Carabinieri di Cottanello (Rieti). L’indagine è partita dopo che una donna di 62 anni della Bassa Sabina ha segnalato di essere stata ingannata tramite messaggi WhatsApp. Uno dei due uomini si è finto suo figlio, chiedendo denaro per un nuovo cellulare.

La denuncia e l’indagine

Stando alle informazioni pubblicate sul sito dei Carabinieri, la donna ha effettuato due ricariche su carte Postepay per un totale di quasi 1.000 euro, convinta di aiutare il figlio. Solo successivamente ha scoperto l’inganno e ha contattato i Carabinieri di Cottanello, che hanno avviato le indagini.

Identificazione dei responsabili

Le indagini hanno portato all’identificazione dei due uomini, entrambi intestatari delle carte su cui era stato versato il denaro. Al termine delle indagini, i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Rieti.

Avvertenze per i cittadini

Si raccomanda di prestare attenzione a richieste di denaro tramite telefono o da sconosciuti e di segnalare casi sospetti al Numero Unico d’Emergenza 112 o al più vicino presidio dell’Arma. Il procedimento penale è ancora nella fase preliminare e le responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria. Per ulteriori dettagli, visitare il sito ufficiale di Rieti.

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Carabinieri Repertorio Fonte foto: IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

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