Si introduce in una casa a Milano e appicca un incendio, poi scappa: fermato dalla polizia
Un uomo si è introdotto in un appartamento di Milano è ha appiccato il fuoco, per poi darsi alla fuga. È stato fermato dalla polizia con l'accusa di incendio doloso
Sono scattate le manette per un uomo di 28 anni che venerdì 14 giugno si è introdotto in un appartamento di Milano e ha appiccato il fuoco. Dopo l’allarme di alcuni residenti, l’incendio è stato prontamente domato dai vigili del fuoco e nessuno è rimasto ferito. Intanto, il 28enne è stato fermato dalla polizia con l’accusa di incendio doloso.
- Incendio in una casa di Milano
- Appicca un incendio e scappa: fermato
- Incendio in un'autofficina: tre morti
Incendio in una casa di Milano
Secondo quanto riferito dall’Ansa, l’incendio è divampato nella prima mattinata di venerdì 14 giugno a Milano.
Le fiamme si sono sviluppate intorno alle ore 6 in appartamento al piano rialzato di uno stabile di edilizia popolare situato in via Pichi, nella zona dei Navigli della città meneghina.
Fonte foto: TuttoCittà
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e una volante della polizia che ha fatto sgomberare, a titolo precauzionale, sia gli abitanti della casa che tutte le altre persone presenti nella palazzina.
Dopo la fine delle operazioni di spegnimento del fuoco, ognuno è potuto rientrare nella propria abitazione. Non si registrano persone ferite o intossicate dal fumo.
Appicca un incendio e scappa: fermato
Secondo quanto appreso sia dall’Ansa che da Milano Today, non si è trattato di un incidente: l’incendio è stato appiccato da un uomo di 28 anni, cittadino marocchino.
A dare l’allarme sono stati alcuni residenti che hanno visto l’uomo uscire dall’appartamento dopo avergli dato fuoco. Nel tentativo di inseguirlo, hanno allertato una voltante della polizia di passaggio.
L’uomo è stato rintracciato dagli agenti su via Gola, mentre cercava di nascondersi nella casa di una conoscente. È stato così fermato con l’accusa di incendio doloso.
Incendio in un’autofficina: tre morti
Sempre venerdì 14 giugno, un altro incendio si è verificato a Milano, in zona Gambara. Le fiamme sono divampate poco dopo le 19, causando tre morti e tre feriti, di cui due ricoverati in ospedale.
Il rogo si è sviluppato a partire da un’autofficina e ha poi raggiunto i primi tre piani del condominio, provocando la morte di un’intera famiglia. Le vittime sono Silvano Tollardo, 67enne, sua moglie Carolina De Luca, di 63 anni, e il figlio della coppia, Antonio Tollardo, di 34 anni.
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