Si chiude in bagno in una pizzeria di Roma e viene ritrovato morto con una siringa accanto: probabile overdose
A lanciare l'allarme è stato il titolare della pizzeria che, non vedendo uscire il 42enne dal bagno, ha chiamato i soccorsi per intervenire
Sabato sera drammatico a Roma est, dove un uomo di 42 anni è stato trovato morto nel bagno di una pizzeria a Tor Pignattara. Stando a quanto emerso sino ad ora, pare che l’uomo fosse entrato nel locale chiedendo di andare in bagno, ma non vedendolo uscire dopo un po’ di tempo il titolare del locale ha fatto scattare l’allarme chiamando i soccorsi. Sono stati i carabinieri e i vigili del fuoco, quindi, ad aprire la porta e ritrovare l’uomo ormai senza vita. Si ipotizza che si sia trattato di un caso di overdose.
- La ricostruzione della serata
- L'arrivo dei soccorsi e il macabro ritrovamento
- L'ipotesi della morte per overdose
La ricostruzione della serata
Come accennato, il 42enne è stato trovato privo vita all’interno del bagno di un locale di Tor Pignattara. La vicenda risale alla serata di sabato 2 marzo, quando l’uomo sarebbe entrato nella pizzeria di via dell’Acqua Bullicante chiedendo di usare il bagno.
Ma l’allarme è scattato dopo circa mezz’ora da quando la vittima è entrata in bagno. Come riportato dal quotidiano online ‘Roma Today‘, infatti, il titolare non vedendolo uscire si è insospettito e ha provato a bussare alla porta.
Tor Pignattara, il quartiere di Roma dove l’uomo è stato trovato morto in bagno
Dall’altra parte, però, non rispondeva nessuno nonostante l’insistenza con cui il titolare chiedeva di aprire. Così, l’uomo ha deciso di chiamare immediatamente il 112.
L’arrivo dei soccorsi e il macabro ritrovamento
Allertati i soccorsi, sono immediatamente intervenuti nella pizzeria a est di Roma sia i carabinieri della stazione Tor Pignattara che una squadra di vigili del fuoco.
Gli uomini intervenuti sono riusciti ad aprire la porta, ritrovando davanti a sé il 42enne ormai privo di vita. L’uomo, infatti, era riverso per terra all’interno del bagno del locale.
Al braccio, stando alle informazioni emerse, il 42enne avrebbe avuto un laccio emostratico. Mentre accanto al suo corpo è stata ritrovata una siringa di eroina.
L’ipotesi della morte per overdose
Sul posto sono intervenuti anche i soccorritori del 118 che, tuttavia, non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo di 42 anni.
Vista la situazione e i dettagli emersi dal ritrovamento – come il laccio emostatico e la siringa – è molto probabile che il 42enne sia morto a causa di una overdose.