Sfogo social di Bianca Atzei per il finestrino dell'auto spaccato a Milano: "Seconda volta, ho paura"
Sui social la cantante Bianca Atzei ha parlato dei ripetuti atti vandalici alla sua auto e dei timori per la mancanza di sicurezza a Milano
Bianca Atzei si aggiunge alle personalità che lanciano l’allarme sicurezza a Milano, dopo che per la seconda volta in un mese è stata vittima di un atto vandalico alla sua auto. La cantante ha denunciato sui social di aver trovato il finestrino della macchina distrutto in zona Porta Nuova. Atzei ha espresso preoccupazione per la vita in città, temendo per sé e per il futuro del figlio.
- L'auto di Bianca Atzei vandalizzata a Milano
- La preoccupazione di Bianca Atzei
- La sicurezza a Milano
L’auto di Bianca Atzei vandalizzata a Milano
Bianca Atzei ha pubblicato su Instagram una foto della sua auto vandalizzata, parcheggiata in pieno centro a Milano. L’immagine mostra chiaramente il finestrino lato conducente completamente distrutto.
“In un mese è la seconda volta che mi spaccano il vetro della macchina. La bella notizia è che c’è una bella telecamera proprio davanti alla mia macchina. Non vedo l’ora di conoscere il tuo faccino” ha scritto la cantante sul suo profilo social.
Il sindaco di Milano Beppe Sala
La preoccupazione di Bianca Atzei
Questi episodi includono anche Bianca Atzei nella folta schiera di personaggi noti che muovono critiche per la gestione della sicurezza in città.
“Ovviamente da tempo ho paura di andare in giro per Milano. La sera non esco da sola se non con il mio compagno” ha fatto sapere la cantante “e dalle 18 in poi uscire con mio figlio mi preoccupa. Come mi preoccupa il suo futuro”.
Oltre alle critiche al sindaco Sala arrivate dagli oppositori politici, in precedenza anche altre personalità dello spettacolo avevano sollevato la questione della sicurezza a Milano, come l’attore Massimo Boldi e il rapper Fedez.
La sicurezza a Milano
Dopo le tante critiche ricevute, il sindaco di Milano Beppe Sala ha rotto il silenzio al ritorno dalla pausa natalizia per commentare alcuni fra i casi di cronaca più eclatanti.
Citando le presunte violenze in piazza Duomo a Capodanno e il caso Ramy, oltre ai temi correlati come le zone rosse e il provvedimento “Salva Milano”, Sala ha invitato ad adottare un atteggiamento di cautela.
“Prima di parlare e dare giudizi bisogna avere degli elementi. Ogni occasione è buona per fare polemiche” aveva dichiarato il Sindaco al Corriere.
Auspicando che la giustizia faccia il suo corso in merito al caso Ramy, aveva parlato anche delle zone rosse, sperimentate per contrastare soggetti molesti, riconoscendo che non sono una soluzione definitiva.