Serie tv su Avetrana fermata dai giudici, la reazione di Disney: "Rinviamo il lancio, ma non siamo d'accordo"
Disney ha commentato la decisione del Tribunale di sospendere la messa in onda della serie tv Avetrana dopo il ricorso presentato dal Comune pugliese
Dopo che il Tribunale ha disposto la sospensione della messa in onda della serie tv “Avetrana“, in seguito al ricorso presentato dal Comune pugliese, è arrivata la dura reazione della Disney.
- La nota di Groenlandia e Disney sulla serie tv Avetrana
- La decisione del Tribunale sulla serie tv Disney Avetrana
- La nota del sindaco di Avetrana Antonio Iazzi sulla serie tv
- Di cosa parla la serie tv Avetrana
La nota di Groenlandia e Disney sulla serie tv Avetrana
Come riportato dall’agenzia ANSA, la casa di produzione Groenlandia e Disney, che avrebbe dovuto trasmettere la serie tv “Avetrana” dal 25 ottobre sulla sua piattaforma streaming Disney+, hanno reso noto che “per ottemperare al provvedimento emesso in assenza di contraddittorio tra le parti dal Tribunale di Taranto, il lancio della serie attualmente intitolata ‘Avetrana – Qui non è Hollywood’ è rinviato“.
Groenlandia e Disney hanno inoltre precisato che “le parti non concordano con la decisione del Tribunale e faranno valere le proprie ragioni nelle sedi competenti”.
Una scena della serie tv Disney dedicata all’omicidio di Sarah Scazzi.
La decisione del Tribunale sulla serie tv Disney Avetrana
Nella giornata di mercoledì 23 ottobre, il giudice della sezione civile del Tribunale di Taranto, Antonio Attanasio, ha accolto il ricorso d’urgenza presentato nei giorni precedenti dal sindaco di Avetrana Antonio Iazzi, optando per un provvedimento di sospensione cautelare della messa in onda della serie tv “Avetrana – Qui non è Hollywood”, incentrata sull’omicidio di Sarah Scazzi.
La messa in onda sulla piattaforma di streaming Disney+ era prevista dal 25 ottobre.
Il sindaco di Avetrana Antonio Iazzi, tramite un pool di legali, aveva chiesto “la rettifica della denominazione” della serie tv e la sua “sospensione immediata”.
Il giudice ha fissato l’udienza di comparizione delle parti per il 5 novembre.
La nota del sindaco di Avetrana Antonio Iazzi sulla serie tv
Dopo la decisione del Tribunale, il sindaco di Avetrana Antonio Iazzi aveva diffuso una nota, riportata da ANSA, sottolineando che il Tribunale civile di Taranto “ha ordinato alla Groenlandia srl e alla Walt Disney Company Italia srl di sospendere immediatamente la messa in onda della serie tv ‘Avetrana – Qui non è Hollywood’, ove non venga rettificato il titolo della stessa mediante l’eliminazione del nome della cittadina Avetrana”.
Il primo cittadino del Comune pugliese ha spiegato che “l’Autorità giudiziaria si è mostrata sensibile al pregiudizio che potrebbe patire la comunità avetranese, in virtù della denominazione della serie tv, sulla scorta del fatto che tale intitolazione potrebbe indurre gli utenti del prodotto cinematografico ad associare la città di Avetrana alla vicenda di cronaca nera, suscitando negli stessi l’idea di una comunità potenzialmente criminogena, retrograda e omertosa“.
La nota di Iazzi proseguiva così: “Al giudice sono apparse legittime le rimostranze del Comune di Avetrana poiché l’operazione avversata potrebbe arrecare pregiudizio alla sua immagine, intesa come espressione positiva di valori culturali e di risorse socio-economiche identitarie di una popolazione”.
Di cosa parla la serie tv Avetrana
La serie tv attualmente intitolata “Avetrana – Qui non è Hollywood”, diretta dal regista pugliese Pippo Mezzapesa, è incentrata sull’omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana (Comune in provincia di Taranto) uccisa e gettata in un pozzo il 26 agosto del 2010.