Serena Bortone e il programma "Oggi è un altro giorno" chiuso dalla Rai: la versione della giornalista
La presentatrice Serena Bortone ha parlato della chiusura del suo programma su Rai1 "Oggi è un altro giorno" e del nuovo corso dell'emittente pubblica
Conduttrice amata dai telespettatori Rai e volto conosciuto della Tv, Serena Bortone è ripartita dopo la chiusura della trasmissione “Oggi è un altro giorno” con il programma “Che Sarà”. Il nuovo format su Rai3 però non decolla e la giornalista parla del nuovo corso dell’emittente pubblica sotto un governo di destra, per lei che si è sempre dichiarata di sinistra.
La chiusura di “Oggi è un altro giorno”
Bortone si è raccontata in una lunga intervista al Corriere della Sera, ripercorrendo alcuni passaggi della sua gioventù e della sua vita, affrontati nel suo ultimo libro “A te vicino così dolce”.
La conduttrice ha parlato anche della sua carriera e, alla domanda se la sua appartenenza a ideali politici diversi dall’attuale momento storico della Rai possa aver inciso sulla chiusura del suo programma su Rai1 “Oggi è un altro giorno”, ha glissato così: “La motivazione delle scelte aziendali spetta a chi le compie, non a me che sono un soldato e le rispetto“.
Serena Bortone durante una puntata del suo programma “Che sarà” su Rai 3 insieme a Pif
Il nuovo programma di Serena Bortone
Bortone ha parlato anche della sua nuova avventura sulla terza rete con il programma “Che sarà”, partito a settembre 2023 dopo l’addio a Rai 1. “Stiamo prendendo le misure in uno spazio difficile e i segnali sono incoraggianti. Io cerco di fare un programma identitario per la Raitre in cui sono cresciuta, quella di Angelo Guglielmi, fatta di autenticità, verità, riflessione, attenzione agli ultimi” ha detto la giornalista alla domanda se “su una Raitre sempre più sovranista” avverte maggiore difficoltà a fare ascolti.
In una delle sue puntate la conduttrice si è proclamata antifascista e alla domanda se avesse registrato qualche reazione dai dirigenti ha risposto: “Nessuna. Ho detto solo che sono libera proprio perché antifascista; se fossi fascista non potrei essere libera. È un ragionamento logico e una verità tautologica”.
La carriera
Nata a Roma l’8 settembre del 1970, Bortone ha iniziato la sua carriera nella redazione del programma di Mino Damato “Alla ricerca dell’Arca” nel 1989 per poi continuare in altre trasmissioni televisive come “Avanzi” e “Ultimo minuto format di docufiction”, fino a collaborare nel 1994 con “Mi manda Lubrano”.
Nell’estate del 2013 conduce Agorà Estate insieme a Giovanni Anversa, programma di cui diviene conduttrice unica a partire dall’anno successivo. Il 7 settembre 2020 debutta su Rai 1 con una nuova trasmissione, “Oggi è un altro giorno”, terminata il 30 giugno 2023.
Nell’ultima puntata del talk show Bortone ha ringraziato i telespettatori e il cast: “Il pubblico di Rai1, che mi ha seguito generosamente in questi ultimi 3 anni, sa che ho sempre valorizzato autenticità, libertà e diversità. Volevo ribadirlo ancora una volta nel momento in cui li salutavo definitivamente. Nella vita si paga sempre un prezzo per tutto, ma ci sono valori che per me sono irrinunciabili. In questo senso, non hanno prezzo”.