Serena Bortone e il futuro in Rai, le parole della conduttrice dopo le polemiche per il caso Scurati
Serena Bortone, ospite nello studio di Verissimo, ha parlato del suo futuro in Rai dopo le polemiche per il caso Scurati: “La vita ci sorprenderà”
Ospite di Silvia Toffanin negli studi di Verissimo, la conduttrice Serena Bortone ha parlato (anche) del suo futuro in Rai in seguito alle polemiche scaturite dal caso Scurati. La Bortone, che si è definita “un’orgogliosa dipendente della Rai”, ha comunque detto di non amare particolarmente “i progetti a lungo termine”.
Serena Bortone ospite a Verissimo
Durante la puntata di ieri – domenica 5 maggio 2024 – di Verissimo, la giornalista e conduttrice Serena Bortone è stata ospite di Slivia Toffanin nella trasmissione in onda su Canale 5.
Serena Bortone, ospite per la prima volta di Verissimo, è al timone di Chesarà…, trasmissione in onda su Rai 3 che recentemente è stata al centro di un polverone mediatico in seguito al caso della mancata lettura del monologo dello scrittore Antonio Scurati in occasione dei festeggiamenti del 25 aprile.
Serena Bortone, conduttrice di Chesarà…, che durante la trasmissione Verissimo, della quale è stata ospite, ha parlato del caso Scurati e del suo futuro in Rai
La Bortone ha parlato sia della sua vita privata che della sua carriera (soffermandosi anche sul caso Scurati), con un passaggio anche sul suo futuro lavorativo, che non è forse così erto come sembrerebbe.
La Bortone sul caso Scurati
Proprio in merito alle polemiche per il caso Scurati, la conduttrice romana ha ammesso: “Non ho ansie, né eccitazione, nella vita uno cerca di fare la cosa giusta, per me l’importante è non fare la cosa sbagliata”.
La giornalista si è poi definita “molto tranquilla. Per gli attacchi sui social, provo un senso di tenerezza per coloro che perdono il loro tempo ad attaccare gli altri sui social”.
“Faccio il lavoro che mi piace, ho la fortuna di fare un lavoro che non mi annoia”, ha poi proseguito la Bortone. La conduttrice ha ammesso di non essere una “testa calda”, bensì “una orgogliosa dipendente dell’azienda di servizio pubblico”.
Il futuro in Rai
“Nella vita si paga un prezzo per tutto, ma l’assenza di libertà ha un prezzo superiore – ha aggiunto Serena Bortone – Forse ho pagato un prezzo (sempre nella vita) per non aver fatto la parte della cortigiana. L’importante è essere sé stessi e fare il proprio dovere”.
E proprio parlando della sua posizione all’interno del servizio pubblico, incalzata dalle domande di Silvia Toffanin, la Bortone ha in primis affermato che “la Rai mi ha sempre valorizzato”, per poi lasciarsi andare a qualche parola in più.
“Non mi piacciono i progetti a lungo termine, perché mi piace essere sorpresa dalla vita. Amo il mio lavoro e spero di continuare a farlo con lo stesso divertimento, la stessa serietà e la stella onesta. Per il futuro non so: la vita ci sorprenderà”, ha concluso la Bortone.