Senzatetto vince al Superenalotto ma non ha i documenti in regola per incassare: per lui arriva il lieto fine
Il signor Gianluigi, senzatetto di Senigallia, non poteva incassare la vincita perché privo di Cie e codice fiscale. In suo soccorso è arrivata la Caritas
Con i pochi spiccioli che riusciva a elemosinare, un senzatetto di Senigallia, in provincia di Ancona, ha giocato per anni al Superenalotto sempre gli stessi numeri ai quali si sentiva legato. Un giorno ha vinto, ma la burocrazia ha bloccato tutto.
- Senzatetto gioca al Superenalotto e azzecca un 4
- Niente incasso senza codice fiscale e Cie
- La Caritas in aiuto del senza fissa dimora
- L'ultimo 6 al Superenalotto
Senzatetto gioca al Superenalotto e azzecca un 4
Con una schedina da poco più di 1 euro Gianluigi, che tutti nel centro di Senigallia conoscono con il soprannome di “Cassano”, lo scorso 24 ottobre ha vinto 37mila euro azzeccando 4 dei suoi numeri magici, più il Superstar.
Niente incasso senza codice fiscale e Cie
Quando però l’uomo ha cercato di incassare la vincita gli si è gelato il sangue nelle vene: impossibile riscuotere senza i documenti in regola.
Gianluigi, infatti, era privo di carta di identità e di codice fiscale. O, meglio, aveva un vecchio documento ormai scaduto da anni.
La Caritas in aiuto del senza fissa dimora
Il senza fissa dimora ha però trovato aiuto presso la Caritas di Senigallia: gli operatori si sono adoperati per assisterlo nel suo viaggio attraverso la burocrazia italiana, fra fototessere, firme e carte bollate, per l’accertamento dell’identità e l’attribuzione di nuovi documenti.
Gianluigi/Cassano ora ha un documento provvisorio con il quale ha potuto far valere il suo diritto.
“Non ho più bisogno di nessuno, questi soldi me li gestirò da solo. Voglio continuare a rimanere invisibile“, ha dichiarato il clochard al Corriere Adriatico.
L’accredito della vincita avverrà attorno al 27 novembre. I 37mila euro verranno ridotti a 30mila per via delle tasse.
Con la cosiddetta “tassa sulla fortuna” introdotta dal governo Monti, chi vince oltre 500 euro deve infatti pagare il 6% di tasse sulla somma eccedente.
L’ultimo 6 al Superenalotto
Restando in tema, come è noto, l’ultimo 6 al Superenalotto è stato centrato lo scorso 16 novembre in una tabaccheria di Rovigo.
La persona baciata dalla fortuna ha azzeccato la favolosa sestina 56 52 40 9 10 19 con numero Jolly 50 e Superstar 42, intascandosi 85,1 milioni di euro.
Sempre per via della tassa sulla fortuna, 17 milioni di euro rientreranno nelle casse dello Stato.