Selvaggia Lucarelli condannata per diffamazione contro lo psicologo Claudio Foti assolto dopo il caso Bibbiano
Il Tribunale di Torino ha condannato Selvaggia Lucarelli per diffamazione: pagherà a Claudio Foti un risarcimento per l'articolo sul caso Bibbiano
Il Tribunale di Torino ha condannato Selvaggia Lucarelli per diffamazione. La giornalista dovrà risarcire lo psicologo Claudio Foti per quanto riportato sul suo articolo, datato 2021, sul caso Bibbiano. Lucarelli, inoltre, è stata sanzionata con una multa da 5.000 euro. L’articolo, ancora online, dovrà essere rimosso.
- Selvaggia Lucarelli, la condanna per il caso Bibbiano
- L’accusa di diffamazione ai danni di Claudio Foti
- L’intervento del legale
Selvaggia Lucarelli, la condanna per il caso Bibbiano
Secondo quanto riportato dall’AGI, Selvaggia Lucarelli è stata condannata per diffamazione dal Tribunale di Torino.
La giornalista dovrà corrispondere un risarcimento pari a 25mila euro allo psicologo Claudio Foti, precedentemente assolto in Cassazione per il caso Bibbiano.
Fonte foto: IPA
Selvaggia Lucarelli, immagine di repertorio
L’accusa, per la Lucarelli, deriva da un articolo pubblicato su Il Domani nel 2021. Il pezzo, secondo il provvedimento della giudice Federica Francesca Levrino, è in parte diffamatorio.
Ricordiamo che il caso è scoppiato nel 2019: un’inchiesta ad opera della Procura di Reggio Emilia aveva condotto all’accusa nei confronti della rete dei servizi sociali di Val D’Enza. Questi ultimi avrebbero falsificato certificati e relazioni per allontanare dei minori dalle loro famiglie, per affidarli successivamente a conoscenti e amici.
L’accusa di diffamazione ai danni di Claudio Foti
Nel provvedimento letto dalla giudice Levrino, infatti, si sottolinea la diffamazione, da parte di Selvaggia Lucarelli, che avrebbe accostato “fatti veri ma tra loro scollegati”, danneggiando così la figura dello psicologo.
L’articolo della Lucarelli, inoltre, avrebbe costruito “un parallelismo consequenziale tra eventi veri o verosimili ma non accomunati”. In tal modo Claudio Foti è risultato come l’unica persona alla quale erano attribuibili i fatti.
Lucarelli avrebbe inoltre ricostruito i fatti di Bibiano in modo incompleto. Nonostante l’articolo contenga “un nucleo di verità”, la ricostruzione incompleta ha generato un “gratuito attacco morale” ai danni di Foti.
Secondo quanto stabilito dal Tribunale, oltre a dover risarcire Foti, la Lucarelli dovrà anche saldare una multa da 5mila euro. L’articolo pubblicato su Il Domani e ancora online, invece, dovrà essere rimosso.
L’intervento del legale
A seguito della condanna di Selvaggia Lucarelli per diffamazione legata al caso Bibbiano, è intervenuto anche il legale Luca Bauccio.
Secondo l’avvocato, che assiste Claudio Foti, le accuse della Lucarelli si sono rivelate “infondate”. Il suo assistito, continua il legale, è stato “bersaglio di accuse false, sensazionalistiche ma prive di verità”.
L’avvocato aveva richiesto per il suo assistito un risarcimento pari a 40mila euro.
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