Selfie con lo specchio a Sant'Ignazio di Loyola a Roma di moda su TikTok: un'ora di fila per la foto in chiesa
Turisti amanti di TikTok disposti a fare un'ora di coda per scattarsi selfie con lo specchio nella chiesa di Sant'Ignazio di Loyola a Roma
Tutti pazzi su TikTok per lo specchio nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola che sorge nel cuore di Roma. Non si è ben compreso come abbia avuto inizio la moda di scattarsi selfie davanti al cosiddetto “Mirror Church Rome”, fatto sta che ora, non di rado, per accedere alla struttura c’è da fare una lunga fila.
- TikTok, impazzano i selfie con lo specchio nella chiesa di Sant'Ignazio di Loyola
- Roma: dove si trova il "Mirror Church"
- La storia degli affreschi dipinti da Andrea Pozzo
TikTok, impazzano i selfie con lo specchio nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
Da qualche tempo su TikTok è diventato virale un video in cui si può vedere in che maniera ci si può scattare i selfie davanti allo specchio. Parecchi turisti, soprattutto quelli molto giovani appartenenti alla Generazione Z, sono disposti ad aspettare anche un’ora per farsi foto da veicolare successivamente sui propri account social.
All’interno della chiesa di Sant’Ignazio di Loyola è posizionato uno specchio utile per scrutare meglio gli affreschi. L’oggetto, che si trova ai piedi delle opere dipinte sul soffitto, restituisce immagini uniche e originali che fanno gola a molte persone in cerca della foto ‘perfetta’.
Lo specchio presente nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
Da quando su TikTok hanno iniziato a circolare video con il “Mirror Church Rome”, all’interno della struttura ecclesiastica si può richiedere un ‘plus’: spendendo un euro è possibile avere più luce per avere uno scatto migliore.
Su Google il selfie di Sant’Ignazio di Loyola a Roma è il più cercato e cliccato.
Roma: dove si trova il “Mirror Church”
Lo specchio e gli affreschi che stanno facendo impazzire tanti turisti si trovano appunto nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola che sorge nel cuore di Roma, tra via del Corso e il Pantheon, alle spalle del tempio di Adriano e piazza di Pietra.
La storia degli affreschi dipinti da Andrea Pozzo
I preziosi affreschi riflessi dallo specchio sono opera del pittore Andrea Pozzo, fratello dell’Ordine Gesuitico. L’uomo è nato nel 1642 e si è spento nel 1709.
A quel tempo l’artista era molto noto. Grazie alle sue intuizioni e al suo genio ha ideato effetti ottici unici con dipinti tridimensionali.
Pozzo infatti è colui che ha realizzato la celebre “finta cupola”, ossia una tela di 13 metri di diametro, sulla quale è stato ideato l’effetto prospettico della finta architettura.
La pittura originaria risale al 1685 ed è andata distrutta per via di un incendio, ma nel 1823 è stata riprodotta fedelmente da Francesco Manno, sulla base dei disegni e degli studi di Pozzo.