Segrate, fuga di gas in un residence: 24enne muore intossicato da monossido di carbonio, grave un 21enne
Un ragazzo di 24 anni che si trovava in un residence a Segrate, in provincia di Milano, è morto a causa di un'intossicazione da monossido di carbonio
Un ragazzo di 24 anni è morto a seguito di un’intossicazione da monossido di carbonio mentre si trovava all’interno di un residence a Segrate nella provincia di Milano. Grave un 21enne, trasportato in gravi condizioni in ospedale. In un primo momento era stata data notizia del decesso del 21enne e del ricovero del 24enne, poi si è scoperto lo scambio di identità.
I soccorsi
I due ragazzi sono stati soccorsi dal personale Areu, che attorno alle ore 12,25 di mercoledì 9 novembre è intervenuto con 2 ambulanze e 2 automediche. Per il 21enne, quando i sanitari sono arrivati sul posto, non c’era già più nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti in via precauzionale anche i Vigili del Fuoco del nucleo Nbcr (sostanze nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche) allo scopo di verificare i possibili rischi per altre persone.
Il residence dove è avvenuta la tragedia è in via Carducci a Segrate.
Dove è successo
La tragedia si è verificata nella mattinata di mercoledì 9 novembre al Residence Linate, in via Carducci 7 a Segrate, in provincia di Milano, a poca distanza dall’aeroporto di Linate.
L’ipotesi sulla causa
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’, stando alle prime informazioni dei Vigili del Fuoco la causa sarebbe da individuare in una alta concentrazione di monossido di carbonio, che sarebbe stato sprigionato con ogni probabilità da un malfunzionamento della caldaia centralizzata situata nel locale nel piano interrato, proprio sotto la stanza occupata al piano terra dai 2 ragazzi, di origini campane.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni amici dei due che, su richiesta dei genitori che non riuscivano a contattare i loro figli, si sono presentati nella stanza per sincerarsi delle loro condizioni, trovandoli però agonizzati nell’alloggio.