Scuola, il rientro a settembre: le indicazioni del Cts
Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, ha illustrato in commissione Istruzione le misure consigliate per il rientro a scuola
Il primo test che verrà fatto sul rientro a nelle scuole, chiuse a causa della pandemia, è quello degli esami di Stato, a partire dal 17 giugno. Lo ha detto Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, in audizione in commissione Istruzione e Cultura alla Camera. L’esperto è intervenuto per illustrare il parere del Cts sulle modalità di ripresa delle attività didattiche nel prossimo anno scolastico.
“Le misure suggerite – ha spiegato – guardano alla gestione degli spazi, alle procedure di igiene individuali e degli spazi, all’uso di mascherine di docenti studenti e operatori. Sull’accesso, viene inibito a coloro che hanno febbre superiore a 37,5 e che dichiarano di essere stati in contatto con soggetti in quarantena o in isolamento domiciliare”.
“Abbiamo pensato a percorsi dedicati di entrata e uscita se disponibili. Non è necessaria la rilevazione temperatura all’ingresso ma basta l’autocertificazione e non è necessario l’uso dei guanti. Per i disabili – ha aggiunto – si può esonerare lo studente dalla presenza”. Secondo il Cts alla maturità è consigliabile che ci sia un distanziamento di 2 metri tra i membri della commissione e tra questi e lo studente.
Miozzo ha poi difeso la scelta di tenere chiuse le scuole: “Se avessimo riaperto tutte le scuole a meta maggio, l’R con t da 0,67 sarebbe passato a 1,33. La decisione presa dal governo è stata di chiudere le scuole e monitorare l’andamento”.
“I paesi – ha aggiunto – che hanno riaperto, come Germania, Francia e Israele, hanno visto pochi giorni dopo la riapertura focolai epidemici che hanno imposto la richiusura delle scuole”.
Riapertura delle scuole a settembre: le misure consigliate
In commissione Miozzo ha parlato anche della ripresa delle attività didattiche a settembre, spiegando che sono tre i “principi cardine condivisi dalla comunità scientifica”: il distanziamento, l’uso della mascherina e l’igiene personale e degli ambienti.
“A settembre – ha detto – ci sarà un movimento di 9 milioni di studenti, operatori della scuola e le famiglie: il consiglio è suggerire un differenziamento dell’inizio delle lezioni, l’ingresso e l’uscita per evitare gli assembramenti”.
Il coordinatore del comitato tecnico scientifico ha parlato della “rimodulazione delle aule per assicurare 1 metro di distanziamento”, senza menzionare le barriere di plexiglas di cui si è discusso in questi giorni.
Secondo gli esperti bisognerebbe ridurre al minimo la presenza di genitori e soggetti estranei nelle scuole e privilegiare gli spazi esterni. Tra le raccomandazioni anche l’uso della mascherina da parte degli alunni dai 7 anni in poi.
Miozzo ha inoltre affermato che il Cts “è pronto a rivedere, rileggere e riorientare le indicazioni che abbiamo dato” sulla base dei dati dell’andamento dell’epidemia e sull’evoluzione degli studi sul Covid.