Scuola, i test sierologici dei docenti sono un "flop": i numeri
Fino ad ora solo un docente su quattro si è sottoposto al test sierologico in vista della riapertura delle scuole
Sono giorni decisivi per la riapertura delle scuole in Italia: nella giornata di lunedì le lezioni hanno preso il via in Alto Adige (ma non solo) e presto anche nel resto d’Italia gli istituti scolastici riapriranno le loro porte dopo mesi di chiusura forzata a causa dell’emergenza coronavirus. Intanto, però, ‘La Repubblica’ accende i riflettori sul “flop” dei test sierologici dei docenti.
Le Regioni hanno fatto i test sierologici a circa un quarto degli operatori della scuola, a cui l’esame sugli anticorpi del coronavirus è offerto gratuitamente in vista della ripresa delle lezioni.
I dati riportati da ‘La Repubblica’ provengono da una decina di realtà locali, dove vivono oltre 45 milioni dei cittadini, cioè tre quarti dei cittadini del Paese: si tratta di Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia, Liguria, Toscana, Campania, Lazio e Sicilia.
In tutto, sono stati somministrati 365mila test sui circa 1,5 milioni distribuiti (il totale nazionale è di 2 milioni).
Il giorno fissato dal ministero della Salute per la chiusura della campagna era fissato a lunedì 7 settembre, ma, vista la situazione, si faranno test fino alla prossima settimana.
Il numero di test sierologici effettuati, in ogni caso, è destinato a salire: molte regioni, infatti, hanno già prenotato i test sierologici con i docenti per i prossimi giorni.
Secondo la stima di ‘La Repubblica’, alla fine della settimana il 25% potrebbe salire fino al 40-45% dei 2 milioni di test acquistati dal commissario straordinario Domenico Arcuri.
Scuola, test sierologico per i docenti: quanti positivi
Per quanto riguarda i risultati dei test sierologici arrivati fino ad ora, nella maggior parte delle regioni si è registrato tra lo 0,5% e l’1,2% dei test sierologici positivi (in Lombardia si è arrivati al 4,8%, in Emilia Romagna al 2,3%).
A chi risulta positivo al test sierologico va poi fatto il tampone per verificare se la malattia è in corso oppure se si è manifestata in passato.
In Emilia-Romagna, i positivi al tampone sulle persone trovate positive col test sierologico (1158) sono stati appena 7.
Fonte foto: Ansa