Scritte contro Carlo Calenda davanti la scuola del figlio, leader di Azione sbotta: "Dimmelo in faccia"
Sul muro davanti alla scuola del figlio è comparsa una scritta con un insulto al leader di Azione, Carlo Calenda replica sui social: indaga la Digos
“Calenda infame“, questa è la scritta comparsa, nella notte tra l’8 e il 9 marzo 2025, davanti alla scuola del figlio di Carlo Calenda. A denunciarlo è stato lo stesso leader di Azione attraverso i suoi canali social. Sul caso indaga la Digos, intanto in molti hanno espresso solidarietà al politico.
Il post di Carlo Calenda sulla scritta
Sull’accaduto il politico è sbottato sui social pubblicando la foto della frase apparsa sul muro davanti all’istituto scolastico.
“Questa scritta è comparsa davanti all’ingresso della scuola di mio figlio. Vorrei segnalare all’infame vigliacco che l’ha fatta – ha scritto Carlo Calenda su X – che io lavoro a corso Vittorio Emanuele II, 21. Vado in ufficio a piedi e non ho la scorta. Può serenamente venire a dirmi in faccia ciò che pensa”.
Fonte foto: ANSA
Il leader di Azione Carlo Calenda
La solidarietà a Carlo Calenda
Immediati sono arrivati messaggi di supporto al leader di Azione da parte di colleghi e personaggi dello spettacolo.
“Desidero esprimere, a nome della comunità romana di Azione, la solidarietà al segretario Carlo Calenda per il gesto vile, fatto peraltro davanti alla scuola del figlio. Non fermeranno certo l’impegno per un’Europa libera e forte, anzi gli sforzi saranno raddoppiati”, ha dichiarato il consigliere regionale e segretario romano di Azione, Alessio D’Amato.
Fa eco poi Matteo Richetti, capogruppo di Azione alla Camera che parla di “condanna a quei vigliacchi che hanno insultato e infangato Carlo Calenda, per di più facendolo davanti alla scuola frequentata dal figlio. Tutta la mia solidarietà al nostro segretario nazionale, il cui coraggio non sarà fermato come non saranno fermate le battaglie che Azione sta portando avanti con totale determinazione e convinzione”.
“I codardi sporcano i muri, sono vili, si vergognano di quello che pensano e di quello che sono. Fanno bene a vergognarsi. Solidarietà a Carlo, ai suoi ragazzi e alla sua famiglia. Mille scuse, che non arriveranno mai da parte dei codardi, alla scuola”, sono le parole di Ettore Rosato, vicesegretario di Azione.
Sulla vicenda è intervenuta anche la vicepresidente Elena Bonetti che ha sottolineato come “colpire un leader politico cercando di intimidirlo addirittura nei pressi della scuola di suo figlio è un atto vile e inaccettabile”. La deputatat ha poi espresso “solidarietà umana e politica. So che Carlo non si lascerà intimidire, e con lui non si fermerà il nostro impegno”.
Infine sul post Instagram di Carlo Calenda è comparso anche il commento dello scrittore Roberto Saviano: “La mia solidarietà”.
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