Scossa di terremoto di magnitudo 3.7 nelle Marche, sisma avvertito nella costa di Ancona: la situazione
Una scossa di terremoto è stata registrata con magnitudo 3.7 nelle Marche, a circa una ventina di chilometri in mare al largo della costa di Ancona
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata registrata nelle Marche, al largo della costa anconetana. Il forte sisma è stato avvertito dalla popolazione e rilevato dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 17.48 di martedì 29 ottobre. Al momento non ci sarebbero segnalazioni di danni a cose o persone.
Il sisma
Secondo quanto riportato dall’Ingv, il terremoto si è verificato nel tratto di mare tra Fano e Senigallia con ipocentro a circa 25 chilometri di profondità.
La scossa è avvenuta a una ventina di chilometri al largo della costa tra le provincie di Ancona e di Pesaro e Urbino, ma è stata sentita distintamente dalla popolazione.

Un sismografo dell’Istituti nazionale di geofisica e vulcanologia in funzione
La scossa al largo della costa di Ancona
Tante le testimonianze sui social da parte di chi ha avvertito il sisma, in particolare tra i cittadini di Ancona, Senigallia, Jesi, Fratte Rosa (Pesaro Urbino) e Fano.
Come rilevato dall’Ingv, nessun centro abitato si è trovato all’interno del raggio di 20 chilometri dal terremoto. Le città maggiori più vicine all’epicentro sono:
- Fano (60888 abitanti) a 25 chilometri a Ovest del sisma;
- Pesaro (94582 abitanti) a 33 chilometri a Ovest;
- Ancona (100861 abitanti) a 36 chilometri a Sud Est;
- Rimini (147750 abitanti) a 63 chilometri a Ovest;
- Cesena (96758 abitanti) a 90 chilometri a Ovest del sisma.
L’ultimo terremoto
Il 22 ottobre, nella stessa zona delle Marche, è stata registrata una scossa con un’intensità minore, di magnitudo 2.4, e lo stesso giorno un evento sismico di magnitudo 2.8 è stata rilevata nella mattinata nel Maceratese.
Tra gli ultimi terremoti avvenuti in Italia con magnitudo 3.0, le scosse vicino a Cosenza con epicentri a Cellara e Mangone. Anche in questo caso soltanto tanta apprensione tra la popolazione ma nessuna grave conseguenza.
