Scossa di terremoto nelle Filippine di magnitudo 7.1 a Mindanao, per adesso nessuna sull'allerta tsunami
Una scossa di terremoto di magnitudo 7.1 ha colpito le Filippine, nella zona di Mindanao: non è la prima volta che un sisma del genere viene registrato nel Paese
Una scossa di terremoto di magnitudo 7.1 ha colpito le Filippine giovedì 11 luglio. Lo conferma il Centro sismologico europeo mediterraneo, che lo ha localizzato al largo della costa di Mindanao. Al momento non ci sono notizie di danni o morti. L’agenzia sismica delle Filippine si aspetta scosse di assestamento.
Terremoto nelle Filippine
La scossa che ha fatto tremare le Filippine è stata registrata alle 10:13 (ora locale, le 4:13 in Italia) di giovedì 11 luglio.
Lo United States Geological Survey (USGS) ha localizzato l’epicentro a 106 chilometri al largo della costa di Mindanao, a una profondità di 630 chilometri.
Nessun allarme tsunami
La scossa è stata registrata a circa 148 chilometri a sud-est dalla città di Zamboanga che conta una popolazione di 457 mila abitanti.
Come sottolineato da LaPresse, nonostante l’epicentro del terremoto sia stato in mare non è stata emessa alcuna allerta tsunami.
Al momento non sono stati registrati danni significativi a cose o persone.
I terremoti nelle Filippine
Nelle Filippine i terremoti sono un fenomeno abbastanza frequente, e anche se di norma hanno intensità bassa e non preoccupante, può capitare una scossa decisamente più violenta delle altre.
L’arcipelago filippino si trova in una zona geologicamente molto attiva, nella cosiddetta Cintura di fuoco del Pacifico: il susseguirsi dei terremoti può dare origine a fenomeni ben più gravi e incontrollabili, come tsunami o eruzioni vulcaniche.
Nel solo 2022, nelle Filippine sono stati registrati oltre 15 mila eventi sismici, dei quali solo 7 hanno superato la magnitudo 5, senza però raggiungere la 6.
Una delle ultime forti scosse risale al 2 dicembre 2023, vicino a Hinatuan: magnitudo 6.9.