Scontri tra polizia e manifestanti pro Palestina a Pisa: cariche sugli studenti diretti all'Università
Pesanti scontri tra polizia e studenti a Pisa durante un corteo pro Palestina: gli agenti hanno caricato i giovani
Cariche della polizia lungo la mattinata di venerdì 23 febbraio nel centro di Pisa durante il corteo studentesco pro Palestina che voleva raggiungere piazza dei Cavalieri.
- Scontri tra polizia e studenti a Pisa durante una manifestazione pro Palestina
- Grimaldi (Alleanza Verdi Sinistra): "Violenze ingiustificate"
- Oreste Sabatino (Pd): "Ciò che è successo a Pisa è gravissimo"
- Ciccio Auletta (Una città in Comune): "Studenti portati via in ambulanza, gravità inaudita"
Scontri tra polizia e studenti a Pisa durante una manifestazione pro Palestina
Gli agenti schierati a protezione di uno degli accessi alla piazza hanno caricato gli studenti che stavano provando a oltrepassare lo sbarramento. Tutta l’area intorno a piazza dei Cavalieri, dove si affaccia la sede centrale dell’ateneo di Pisa, è stata cinturata dalle forze dell’ordine
Pesanti gli scontri. Almeno cinque giovani, studenti universitari e delle superiori, sono stati identificati.
Proseguono dunque i movimenti di protesta. Pochi giorni fa, a Torino, nel corso di un corteo sono state bruciate le foto di Meloni e Netanyahu.
Grimaldi (Alleanza Verdi Sinistra): “Violenze ingiustificate”
Sul caso stanno arrivando le prime reazioni dal mondo politico. Il vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, ha dichiarato: “Ancora violenze ingiustificate, questa volta su studenti e studentesse riuniti in un corteo pro Palestina a Pisa”.
“Manganelli all’improvviso all’imbocco di una via strettissima e chiusa da una camionetta della polizia, senza possibilità di fuga per i manifestanti – ha continuato Grimaldi -. E poi ragazzi disarmati fermati e messi a terra con le mani dietro la schiena. Sono scene che fanno male e non hanno una ragione, se non quella di punire e scoraggiare ogni forma di dissenso e di protagonismo della società civile. Chi ha ordinato queste cariche? A che scopo?”.
Oreste Sabatino (Pd): “Ciò che è successo a Pisa è gravissimo”
Critico anche Oreste Sabatino, segretario provinciale del Pd di Pisa: “Un corteo di studenti delle scuole superiori non si può in alcun modo e per nessun motivo trasformare in cariche da parte della Polizia e con giovani ragazzi bloccati a terra con le mani dietro la schiena”.
“Quello che è successo oggi a Pisa è gravissimo e inaccettabile e va contro i principi della nostra Costituzione. Chiediamo al sindaco Conti di condannare tutto ciò e allo stesso tempo che si faccia luce su quanto accaduto”, ha concluso Sabatino.
Ciccio Auletta (Una città in Comune): “Studenti portati via in ambulanza, gravità inaudita”
Ciccio Auletta (Una città in Comune): “Quanto è avvenuto questa mattina al corteo degli studenti e delle studentesse per la Palestina è di una gravità inaudita. Il corteo assolutamente pacifico è stato prima bloccato in via San Frediano e quindi è stato immotivatamente e ripetutamente caricato dagli agenti in assetto antisommossa con diversi studenti e studentesse che sono stati feriti e portati via in ambulanza, e alcuni anche fermati”.
“Siamo di fronte – ha aggiunto Auletta – ad una violenza gratuita, ingiustificabile e fuori controllo da parte forze dell’ordine che hanno creato e prodotto una situazione inaccettabile, impedendo alle studentesse e agli studenti di poter liberamente manifestare come prevede la nostra Costituzione. Il Questore deve rispondere di questi fatti gravissimi in prima persona, con un quartiere militarizzato e reparti fuori controllo che hanno picchiato chi gli si parava davanti”.
“Quello che è accaduto oggi a Pisa si inserisce in un clima più generale di repressione e censura che da settimane si sta portando avanti nel nostro paese contro chi protesta e scende in piazza per chiedere l’immediato cessato il fuoco e fermare il genocidio in atto contro il popolo palestinese. Agli studenti e alla studentesse va tutto il nostro sostegno e solidarietà”, ha concluso Auletta.