Scivola dal materassino e annega nel ramo lecchese del lago di Como a Onno: morto uomo di 32 anni
Tragedia al lago di Como, la seconda in pochi giorni: un uomo di 32 anni è morto annegato dopo essere scivolato dal materassino
Tragedia al lago. Un uomo di 32 anni è annegato nelle acque del ramo lecchese del lago di Como. È morto sotto lo sguardo della moglie, dopo essere scivolato dal materassino, inutile il tentativo di salvataggio da parte di un altro bagnante.
Tragedia al lago di Como
Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio di sabato 12 agosto nel ramo lecchese del lago di Como, a Onno, frazione di Oliveto Lario (Lecco).
Il Giorno riferisce che la vittima è un uomo di 32 anni di origini peruviane che abitava a Carugo, in provincia di Como. Si trovava al lago per una giornata di relax assieme alla moglie e ad alcuni familiari connazionali.
La tragedia a Onno, frazione di Oliveto Lario, in provincia di Lecco
Scivola dal materassino e annega
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il 32enne – che pare non sapesse nuotare bene – era in acqua disteso su un materassino gonfiabile, ad alcuni metri dalla riva.
Il materassino si sarebbe ribaltato e l’uomo sarebbe finito in acqua, iniziando ad annaspare. Un bagnante che si trovava nei pressi si è tuffato per cercare di salvarlo, invano: il 32enne è stato inghiottito dalle acque.
I soccorsi
Lanciato l’allarme, sono subito scattati i soccorsi: sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, l’elisoccorso partito da Como, il personale del 118 con l’idroambulanza della Croce Rossa e i carabinieri.
I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato il 32enne ad una quindicina di metri di profondità: lo hanno recuperato e riportato a riva. Il personale sanitario ha provato a rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare.
Si tratta del secondo morto annegato nel lago di Como in due giorni: giovedì sera a Bellagio era stata la volta di un turista francese di 75 anni.