Sciopero generale oggi 20 ottobre di treni, mezzi, aerei e scuole: si ferma il settore autostrade, gli orari
Sciopero generale dei treni e non solo, previsti disagi nella giornata. Si ferma tutto: scuola, trasporti, autostrade. Gli orari e le corse garantite
Lo sciopero generale dei treni è nella sua fase principale. Infatti nella giornata di venerdì 20 ottobre, dopo le ore 8:00, si è conclusa la prima fascia di garanzia per i mezzi. Ora si fermano aerei, treni, bus, metro e tram di tutta Italia, insieme al settore scolastico e alle autostrade. A proclamare lo sciopero generale sono state diverse sigle: Adl, Cub, Sgb, Si Coba e le adesioni di Cub Trasporti, Usi Cit, Usi, Usi Educazione, Cub Sanità, Flai Trasporti e Servizi.
Sciopero dei mezzi: orari
Lo sciopero generale dei mezzi coinvolge tutto il settore, dagli autobus agli aerei. Le fasce orarie dello sciopero e quelle di garanzia, dividono la giornata dei pendolari.
Gli orari dei treni, bus e metro garantiti vanno dalle 6:00 alle 9:00 (per la fasce mattiniera) e dalle 18:00 alle 21:00 (per la fascia orario del tardo pomeriggio). In questo momento quindi i mezzi di trasporto sono fermi o si muovono con corse molto dilatate nel tempo. Si ferma anche il gruppo Italo, che prevede una serie di treni garantiti entro le fasce orarie stabilite e una gran parte dei treni cancellati.
Sciopero delle autostrade: orari
Lo sciopero generale del trasporto pubblico (bus, metro, treni, tram) prevede per ogni città fasce di garanzia, oltre che cancellazioni e ritardi. Ecco le fasce di garanzia delle principali città:
- a Roma il servizio è stato regolare fino alle 8:30 e riprenderà a funzionare dalle 17:00 alle 20:00;
- a Milano lo stop è iniziato dopo le 8:45 e i mezzi torneranno a circolare nella fascia 15:00/18:00;
- a Firenze il servizio garantita era previsto dalle 4:15 alle 8:14 e verso l’ora di pranzo dalle 12:30 alle 14:29;
- a Bologna e Ferrare la fascia di garanzia della giornata (già passate da inizio servizio fino alle 8:30) è dalle 16:30 alle 19:30.
Le motivazioni dello sciopero generale
Si fermano, oltre al settore trasporti, anche autostrade e scuole e insieme a loro scendono in piazza i lavoratori dell’ex Ilva per ottenere la liquidazione. Le motivazioni dello sciopero generale sono diverse e articolate per ogni settore.
Secondo quanto riportato nella nota ufficiale lo sciopero è stato proclamato per il rinnovo dei contratti e l’adeguamento al costo della vita. Si amplia poi il discorso all’uso dei fondi Pnrr, non per gli armamenti e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. Scendono in piazza i lavoratori anche per l’abolizione del reddito di cittadinanza e una nuova politica energetica. La giornata di venerdì 20 ottobre sarà quindi una mobilitazione generale per affrontare diverse tematiche di attualità e le ultime scelte del governo in merito a economia e investimenti.