Scalatore 28enne scivola e muore sulla scogliera di Mongerbino (Palermo) dopo un volo di 30 metri
La vittima è un giovane turista spagnolo, originario di Barcellona: il corpo è stato ripescato in mare da un gommone dei vigili del fuoco
Uno scalatore 28enne spagnolo, originario di Barcellona, è morto nel pomeriggio di lunedì 18 settembre a Mongerbino, non lontano da Palermo. Il giovane stava scalando la scogliera di Capo Zafferano quando è scivolato ed è precipitato per oltre 30 metri. Soprattutto nel periodo estivo, la scogliera è meta di molti amanti della scalata.
Il corpo ripescato in acqua
Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma dai primi riscontri sul posto sarebbe morto prima di arrivare in acqua.
Le operazioni di recupero sono scattate dopo le varie segnalazioni arrivate da alcune imbarcazioni che avevano notato un corpo nelle acque di fronte alla scogliera di Capo Zafferano.
Il recupero operato dai vigili del fuoco
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, supportati dalla polizia e dalla guardia costiera. Inoltre, i tecnici del soccorso alpino sono intervenuti per recuperare l’attrezzatura da scalata, ancora appesa alla parete, usata dal 28enne spagnolo.
Dopo il recupero, il corpo del giovane è stato trasferito sul molo Quattro Venti del porto di Palermo. Secondo quanto riportato da alcuni siti di informazione locale, il giovane era arrivato a Palermo per trascorrere qualche giorno di vacanza.
Spetterà ora agli inquirenti cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente avvenuto nel pomeriggio di lunedì 18 settembre.