Le Sardine tornano con i fiori in piazza (e una gaffe sui social)
Le Sardine tornano a far parlare di sé, attraverso un'iniziativa in piazza Maggiore e una gaffe criticata sui social
“Un tweet è uscito per errore, non pronto per la pubblicazione. Perdonateci“. Queste le scuse delle Sardine sul profilo Twitter, dopo che un tweet finito online e poi cancellato ha fatto scoppiare un putiferio sui social. “La parola ‘ammazzati’ doveva essere al singolare. Solo Impastato è stato ucciso dalla mafia. Un grave errore di battitura, mai metteremmo in dubbio la storia e condanniamo l’operato della mafia e delle BR”, precisa il messaggio di ammenda.
Il tweet cancellato, scritto per commemorare le morti di Aldo Moro e Peppino Impastato, recitava queste parole: “La notte del 9 maggio 78 fu l’emblema di un Paese che stava per cedere al baratro. In un’epoca in cui l’assenza di memoria è uno dei nemici peggiori di questo Paese vale sempre la pena di ricordare Aldo Moro e Peppino Impastato ammazzati dalla mafia”. Una gaffe che non è passata inosservata sui social, in quanto Aldo Moro non è stato ucciso dalla mafia ma dalle Brigate Rosse.
Le Sardine tornano in piazza, ma con i fiori
Dopo i mesi di pausa a causa dell’emergenza coronavirus, le Sardine ritornano sulla scena politica con un nuovo flashmob in piazza Maggiore. Sulla pagina Facebook è comparso l’evento, per sabato 16 maggio, giorno in cui la piazza non si riempirà di persone ma di fiori e piante, per evitare gli assembramenti.
A Repubblica, il leader Mattia Santori ha rivelato: “Torniamo alla politica, ma col nostro stile”. L’iniziativa promuove l’acquisto di begonie e erbe aromatiche online, con l’obiettivo di raggiungere 6000 euro da devolvere ai teatri di quartiere durante i mesi estivi.