Sardegna, la spiaggia attrezzata per disabili e malati di SLA
Frutto di un accordo fra il Comune e la Onlus Le Rondini, a Sant’Antioco è stato realizzato il primo stabilimento attrezzato per disabili.
A Sant’Antioco, località balneare tra le più frequentate della Sardegna, ha aperto uno stabilimento balenare speciale. Si chiama L’Isola del Cuore e, nato da un protocollo d’intesa firmato nel 2018, è la realizzazione di un progetto ideato dalla Onlus Le Rondini che ha realizzato la prima spiaggia attrezzata per disabili e malati di SLA.
Il lido sorge a Maladroxia e, come si legge dal sito ufficiale, è destinato “all’accoglienza di persone diversamente abili, di ogni ordine e grado” ed è il risultato di un “importante lavoro di rete con le istituzioni territoriali”.
A rendere speciale la struttura è la sua completa accessibilità e la presenza di due postazioni che possono accogliere i malati con ventilazione meccanica grazie a due colonne di corrente a cui si aggiungono sei postazioni per chi ha disabilità meno serie.
Non solo: L’Isola del Cuore offre un’infermeria attrezzata per le emergenze adibita anche al sostentamento dei tracheotomizzati e all’ospitalità delle famiglie. Aperto da giugno a settembre, lo stabilimento è ad accesso gratuito e rende così pienamente godibile la vita di spiaggia anche a chi soffre di disabilità di varia natura.
E sulla scia dell’ottima accoglienza dell’iniziativa, è stato attivato anche un servizio gratuito di noleggio scooter (ore 9 – 19) a Sant’Antioco. Per le persone con difficoltà motorie sarà quindi possibile visitare la città a bordo di mezzi elettrici dedicati, completamente a costo zero. Un impegno reale di abolizione delle barriere. Da parte di tutti e per tutti.