Sara Piffer morta investita da un'auto a Mezzocorona, la ciclista 19enne era una promessa: ferito il fratello
La giovane ciclista Sara Piffer è morta in un incidente in Trentino. La ragazza, 19 anni, è stata investita da un'auto mentre era in bici
È morta a soli 19 anni Sara Piffer, giovane ciclista e promessa dello sport. La ragazza è stata investita da un’auto mentre era in sella alla sua bicicletta tra Mezzacorona e Mezzolombardo, in provincia di Trento. Nell’incidente è rimasto ferito in maniera lieve anche il fratello della vittima, che si trovava su un’altra bicicletta. Piffer correva per il Team Mendelspeck Ge-Man di Pineta di Laives e aveva preso parte a numerose gare nazionali e internazionali.
La ciclista Sara Piffer morta in un incidente
Il tragico episodio è avvenuto nella mattinata di venerdì 24 gennaio, su una strada interna che collega i due comuni del Trentino.
Secondo una prima ricostruzione, un’automobile guidata da un uomo di circa 70 anni avrebbe centrato la giovane mentre stava sorpassando un’altra vettura.

Il veicolo stava viaggiando in senso opposto rispetto alla ciclista. Lo riporta il sito di Rai News.
I soccorsi
Le ferite riportate dalla 19enne sono risultate fatali e a nulla è servito l’intervento dell’elicottero del 118, atterrato sul luogo dell’incidente.
I tentativi di rianimarla, purtroppo, si sono rivelati vani.
Sul posto è arrivata anche la Polizia locale della Rotaliana, che effettuerà tutti gli accertamenti del caso.
Le vittime dall’inizio del 2025
Piffer è la nona ciclista morta sulle strade italiane dall’inizio del 2025. Lo rivelano i dati raccolti ed elaborati dall’Osservatorio Sapidata-Asaps, l’Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale.
Tra le vittime – 7 uomini e 2 donne – 3 avevano superato i 65 anni di età. Le regioni con una maggiore incidenza risultano Lazio, Emilia-Romagna e Veneto (due decessi ciascuna), seguite da Lombardia, Marche e Trentino (una vittima).
Secondo una stima preliminare dell’Asaps, nel 2024 hanno perso la vita in totale 204 ciclisti. Un numero leggermente inferiore a quello relativo all’anno precedente, il 2023, che conta 212 vittime.
