,,

Sanremo 2020, Morgan e Bugo squalificati. La loro reazione

I discografici di Bugo e Morgan hanno parlato dopo la squalifica ricevuta al Festival di Sanremo 2020

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Colpo di scena nella quarta serata del Festival di Sanremo 2020: Morgan e Bugo sono stati squalificati. Al momento di esibirsi sulle note della canzone “Sincero“, Morgan ha intonato una versione modificata del testo, provocando l’uscita di scena del collega. Questo il testo cantato da Morgan: “Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa”, “ma tu sai solo coltivare invidia”, “ringrazia il cielo se sei su questo palco, rispetta chi ti ci ha portato dentro e questo sono io”.

L’interpretazione della canzone è stata interrotta all’uscita di scena di Bugo e la coppia non ha completato l’esibizione sul palco del Teatro Ariston.

Dopo pochi minuti, nel corso dei quali la gara è andata avanti con le esibizioni degli altri concorrenti, il conduttore Amadeus ha annunciato la squalifica della coppia formata da Morgan e Bugo per “defezione“.

Sanremo 2020, Morgan e Bugo squalificati: le 2 versione dei fatti

I discografici di Bugo, in un incontro estemporaneo con i giornalisti in sala stampa dopo la squalifica del brano ‘Sincero’, hanno fornito la loro versione dei fatti.

Queste le parole dei discografici di Bugo, riportate da ‘Ansa’: “Il brano è di Bugo con un feat. di Morgan e Morgan aveva firmato la liberatoria che lo impegnava a non offendere la Rai e tutti. Quello che non capiamo è perché si sia stato squalificato anche Bugo“.

Poi hanno sottolineato: “Bugo non sapeva che Morgan avrebbe cambiato il testo. Era solo special guest, invitato a cantare nella canzone, inclusa nell’album di Bugo”.

I discografici hanno spiegato che i problemi sono iniziati con l’esibizione nella serata delle cover: “Hanno provato male e tardi, perché alcune partiture erano completamente sbagliate. Non sono riusciti a provare bene ed è successo il disastro che abbiamo visto. Morgan voleva fare il pianista, il direttore d’orchestra, il cantante e forse anche il presentatore. E alla fine è uscito è uscito quello che è uscito”.

La chiosa finale dei discografici di Bugo: “Sulla follia altrui non abbiamo gestione”.

Morgan, in un’intervista a ‘La Repubblica’, ha spiegato il suo gesto: “La partecipazione a Sanremo è nata perché Bugo mi ha chiesto di fare un pezzo con lui per andare a Sanremo. Sarei stato la persona che gli avrebbe permesso di fare il Festival, perché senza di me non lo avrebbe certamente fatto”.

Ancora Marco Castoldi: “Lo apprezzo come cantautore e amico e avevo un debito di gratitudine nei suoi confronti perché mi è stato vicino nella storia della casa. Non mi sarei mai aspettato, però, che un gesto di bontà da parte mia sarebbe stato ricambiato con una situazione di sciacallaggio“.

Questa l’accusa di Morgan: “Bugo è caduto vittima di una gestione che lo ha caricato a molla contro di me”. E ancora: “A un certo punto ha addirittura smesso di parlarmi da solo, è arrivato al punto di voler presente il suo manager a ogni nostro incontro”.

Morgan ha poi fornito la sua ricostruzione su quanto accaduto nella serata dei duetti: “Bugo prende il microfono e, senza badare a quello che era previsto e concordato anche con la regia, va davanti, sul proscenio e canta tutta la canzone. Non solo il pezzo che doveva cantare lui, fa la strofa e il ritornello. Come quei dilettanti che vogliono andare avanti a tutti per farsi notare e fare i protagonisti. È stato un gesto di sfida nei miei confronti, un affronto che ha fatto a me”.

A proposito di quanto successo nella quarta serata di Sanremo 2020 ha invece detto: “Pochi minuti prima di salire in scena, ho cambiato il testo, l’ho finito sulle scale dietro al palco. Il testo è mio, l’ho scritto io e io lo cambio come voglio”.

Il messaggio di Morgan: “Diciamo che lui voleva liberarsi di me e io invece mi sono liberato di lui e l’ho fatto con le parole”.

 

 

Sanremo 2020, Morgan e Bugo squalificati. La loro reazione Fonte foto: Ansa
,,,,,,,,