Sandro Tonali confessa le scommesse sulle partite del Milan dopo le rivelazioni di Corona: cosa rischia
Sandro Tonali, ex calciatore rossonero, avrebbe confessato di aver effettuato delle scommesse sul Milan: cosa rischia il centrocampista del Newcastle
Sandro Tonali avrebbe confessato di aver effettuato scommesse sulle partite del Milan dopo quanto rivelato da Fabrizio Corona. L’indiscrezione è riportata da ‘La Gazzetta dello Sport’.
- Cosa ha confessato Sandro Tonali
- Cosa è contestato a Sandro Tonali
- La possibile sanzione per Sandro Tonali
- Lo sfogo di Nicolò Fagioli su Instagram
Cosa ha confessato Sandro Tonali
Nella giornata di martedì 17 ottobre, Sandro Tonali è stato interrogato dalla Procura della Repubblica di Torino per quasi 3 ore. In questa occasione ha ribadito di essersi pentito, iniziando a dare il suo contributo alle indagini sul caso scommesse, come già aveva fatto domenica scorsa quando era stato ascoltato per la prima volta dalla Procura federale.
Stando a quanto riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’, l’ex centrocampista del Milan (ora al Newcastle), si sarebbe autodenunciato all’organo di giustizia sportiva e avrebbe ammesso di aver scommesso anche sul calcio. Non solo: l’ex rossonero avrebbe anche confessato di aver fatto puntate sul Milan.
Sandro Tonali si è trasferito dal Milan al Newcastle nella finestra estiva del calciomercato 2023, per circa 70 milioni più bonus.
Cosa è contestato a Sandro Tonali
Scommettere sulla propria squadra è rischioso perché potrebbe configurarsi il reato di illecito sportivo. L’articolo 30 del Codice fa infatti riferimento al “compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione”.
Da quanto emerso, si legge ancora su ‘La Gazzetta dello Sport’, non sarebbe questo il caso di Tonali perché il calciatore della Nazionale avrebbe giocato sul Milan vincente o, comunque, su altri risultati con lui assente e le sue puntate non avrebbero inciso sulla sua prestazione in campo.
Allo stato attuale, la violazione contestata a Tonali rimarrebbe nel recinto dell’articolo 24 del Codice di Giustizia sportiva, che punisce i giocatori che scommettono sul calcio.
La possibile sanzione per Sandro Tonali
Sandro Tonali potrebbe seguire il percorso fatto da Nicolò Fagioli e patteggiare in tempi brevi, ma le puntate sul Milan, laddove confermate, rappresentano una differenza sostanziale tra i due casi: ‘La Gazzetta dello Sport’ scrive che la sanzione iniziale della Procura potrebbe essere di 3 anni e mezzo o 4, pena che verrebbe dimezzata automaticamente con il patteggiamento pre-deferimento.
All’orizzonte, per lui, potrebbe profilarsi una squalifica di 12 mesi sul campo e 6 di prescrizioni alternative come lo juventino.
Lo sfogo di Nicolò Fagioli su Instagram
Nella notte tra martedì e mercoledì, intanto, Nicolò Fagioli ha parlato pubblicamente per la prima volta del caso scommesse.
Su Instagram ha scritto: “Pensavo di partire chiedendo scusa non solo ai tifosi bianconeri, ma a tutti i tifosi del mondo del calcio e dello sport per l’errore ingenuo che ho fatto. Invece no, sono obbligato a partire con lo schifo che scrivono su di me giornali, persone solo per mettermi in cattiva luce con mille falsità… O forse meglio, solo per conquistare due visualizzazioni in pi. Presto parlerò”.