San Severo, Mario Furio spara all'ex moglie nel parcheggio del supermercato Eurospin e si suicida: lei è grave
Un uomo, Mario Furio, ha sparato all'ex moglie nel parcheggio del supermercato Eurospin, poi si è suicidato con la stessa arma: la donna sarebbe in condizioni disperate
Tragedia a San Severo, in provincia di Foggia. Venerdì 18 ottobre un uomo, nel parcheggio del supermercato Eurospin, ha sparato all’ex moglie per poi suicidarsi con la stessa arma. La donna sarebbe stata portata d’urgenza in ospedale, in condizioni disperate: sarebbe gravissima. L’uomo sarebbe Mario Furio, un ex guardia carceraria. L’ex moglie sarebbe Celeste Palmieri.
- La dinamica del tentato omicidio - suicidio
- Il racconto del titolare del supermercato Eurospin
- Chi era Mario Furio, il marito che si è suicidato
- Chi è Celeste Palmieri
La dinamica del tentato omicidio – suicidio
Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Foggia Today, l’uomo avrebbe raggiunto l’ex moglie nel parcheggio dell’Eurospin, in via Gaetano Salvemini, sparandole diversi colpi di pistola, per poi uccidersi.
Le indagini sono affidate ai carabinieri.
San Severo, in provincia di Foggia
La donna è ricoverata in condizioni disperate all’ospedale Masselli Mascia di San Severo.
Il racconto del titolare del supermercato Eurospin
Il titolare del supermercato Eurospin, ripreso da La Gazzetta del Mezzogiorno, ha dichiarato di aver “sentito alcuni spari“, senza però non riuscire a quantificarli.
“Mi sono precipitato fuori. Poi il silenzio fino all’arrivo delle auto dei carabinieri a sirene spiegate: è una tragedia”, ha aggiunto.
Chi era Mario Furio, il marito che si è suicidato
Sembra che l’uomo portasse un braccialetto elettronico e che avesse il divieto di avvicinamento alla donna: lo riporta GazzettaH24.
Secondo quanto riferito invece da Quarto Grado, pare che il marito fosse Mario Furio, 59 anni, ex guardia carceraria in pensione.
Chi è Celeste Palmieri
La donna in gravi condizioni sarebbe Celeste Palmieri, madre di 5 figli: La Gazzetta di San Severo rivela che avrebbe più volte denunciato l’uomo per stalking, minacce e maltrattamenti.
Sembra addirittura che Mario Furio avesse già provato a farle del male: il Tribunale di Foggia aveva disposto prima l’allontanamento e poi il divieto di avvicinamento alla donna mediante braccialetto elettronico.
Il Corriere della Sera rivela invece che due settimane fa, l’1 ottobre, Palmieri aveva incontrato alcuni operatori dei Servizi sociali di San Severo: Bruno Savino, assessore alle politiche sociali, ha spiegato però che la donna aveva rifiutato la possibilità di trasferirsi in un posto più sicuro con i figli minori.