San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti: quando e dove vederle. I consigli degli esperti
I consigli degli esperti per l'osservazione delle stelle cadenti a San Lorenzo e nei giorni successivi: quando è atteso il picco delle Perseidi
Torna anche quest’anno il tanto atteso appuntamento con le “stelle cadenti” della notte di San Lorenzo (il 10 agosto). Dopo un 2021 memorabile, lo spettacolo nel 2022 sarà compromesso dalla Luna piena e, per questo motivo, è meglio modificare la data delle osservazioni per godersi meglio lo show delle Perseidi, note anche come “Lacrime di San Lorenzo“.
San Lorenzo, quando ci sarà il picco delle stelle cadenti nel 2022
Quest’anno, il picco massimo delle stelle cadenti di San Lorenzo è atteso nelle notti tra l’11 agosto e il 13 agosto, durante le quali, in condizioni di visibilità perfetta, in luoghi molto bui e senza luci artificiali, potrebbe essere possibile osservare fino a 100 meteore in un’ora.
San Lorenzo 2022, i consigli dell’esperto Gianluca Masi
L’agenzia ‘Ansa’ riporta il commento di Gianluca Masi, Responsabile scientifico del Virtual Telescope: “Dopo un 2021 a dir poco memorabile, per il 2022 le condizioni osservative delle Perseidi saranno decisamente meno favorevoli”. Per ovviare a questa situazione, può essere opportuno, quindi, giocare d’anticipo rispetto alle date in cui è atteso il picco oppure attendere il tramonto della Luna, nella parte finale della notte durante cui, per questioni astronomiche, si assiste a un picco.
Osservazione delle Stelle Cadenti all’Osservatorio Astronomico, in una foto d’archivio.
Lo stesso Gianluca Masi ha spiegato: “Poiché all’alba l’osservatore è sulla parte della Terra che avanza lungo la propria orbita verso le polveri cometarie, è come se vedesse dal ‘parabrezza’, anziché dal ‘lunotto’ posteriore del nostro Pianeta. Questa condizione, unitamente al tramonto della Luna, garantisce perciò dei buoni risultati”.
San Lorenzo 2022, le indicazioni dell’Unione Astrofili Italiani
Anche l’Unione Astrofili Italiani ha condiviso sul suo sito le indicazioni per l’osservazione delle Perseidi. Nella nota si legge: “Per le Perseidi, quest’anno (max 12/13 agosto), si prevede un’apparizione alquanto sfavorevole, dato che la Luna sarà sempre presente col suo disturbo, osserveremo comunque senz’altro gli eventi più luminosi”.
L’Unione Astrofili Italiani ha poi aggiunto: “Il maggior numero di Perseidi dovrebbe essere osservabile dopo la mezzanotte, nelle ore prima dell’alba del 13 agosto allorché il radiante sarà alto nel cielo oltre i 60 gradi. Quest’anno la frequenza oraria che in genere supera il centinaio di meteore risulterà ridotta dal chiarore lunare, ma anche perché nei luoghi da cui osserviamo difficilmente ci sono cieli limpidi e completamente bui senza inquinamento luminoso”.