Salvini in tribunale: via al processo contro la band dei 99 Posse
Il leader leghista Matteo Salvini ha portato in tribunale la band napoletana dei 99 Posse con l'accusa di diffamazione
Inizia il 15 marzo alle 14, presso il Tribunale di Napoli, il processo a carico dei 99 Posse, imputati per diffamazione aggravata ai danni di Matteo Salvini. Ne dà notizia Repubblica. La vicenda risale al 2015, con un’intervista in cui Marco Messina, sound designer della band partenopea, dichiarava che “Salvini, come si dice a Napoli, è una lota“, termine che richiama lo sporco e il fango, “e deve essere preso a calci nel deretano ogni volta che mette piede nelle strade della città”. Poco prima il frontman Luca Persico, in arte Zulù, lo precedeva dicendo che “Salvini è un razzista e i razzisti al Sud non sono mai stati bene accetti”.
Le dichiarazioni arrivavano alla vigilia delle manifestazioni della Lega, di Casa Pound e di altri movimenti di destra contro le politiche sull’immigrazione dell’allora governo Renzi, con il ministro Angelino Alfano agli Interni. Quell’anno migliaia di migranti morirono in mare nelle tratte che collegano l’Africa all’Italia. Lo slogan leghista era “Aiutamoli a casa loro” e il Carroccio si apprestava a diventare un partito nazionale, passando dalla richiesta di indipendenza della Padania a “Prima gli italiani”.
Salvini contro i 99 Posse: insulti e scontri via Facebook
Pochi mesi più tardi Matteo Salvini, via social, attaccava il gruppo: “Pagina Facebook dei 99 Posse. Uno spasso. Stiamo preparando qualche querela per insulti e minacce di vario tipo, così riusciremo a dare un po’ di soldi in beneficienza. Grazie ragazzi!”. Subito la risposta della band: “Salvini, tieni un po’ di soldi da parte per un vocabolario: beneficenza si scrive senza la i. Con la i non a caso si scrive deficiente“.
Salvini contro i 99 Posse: Terroni Uniti e “Gente do Sud”
Nel 2017 il bassista dei 99 Posse Massimo Jovine fondava il supegruppo Terroni Uniti, un collettivo di artisti che proprio alla vigilia del viaggio a Napoli di Matteo Salvini ha inciso il brano “Gente do Sud”, manifesto di integrazione etnica e accoglienza contro la Lega Nord. Durante la visita del leghista alla Mostra d’Oltremare partenopea, si registrarono scontri con molotov e sassi, 34 feriti e 3 arresti, come riporta Repubblica.
Molti, negli anni, gli scontri social tra i 99 Posse, gruppo musicale da sempre impegnato nel sociale e appartenente ad ambienti di sinistra, e il leader della Lega. Sfociati poi con la querela ai musicisti e il processo al Tribunale di Napoli. Non è l’unico processo in cui è coinvolto Salvini. L’ultimo è quello del caso Gregoretti.