Salvini a Roma per chiedere dimissioni Raggi: accolto con mojito

Il leader della Lega Matteo Salvini è tornato ad attaccare la sindaca di Roma Virginia Raggi sul tema dell’emergenza rifiuti nella Capitale d’Italia. Il nuovo duro attacco dell’ex ministro dell’Interno è arrivato prima sul suo profilo ‘Twitter’ ufficiale e poi direttamente in Campidoglio.

Queste le parole scritte sul social network da Matteo Salvini all’indirizzo di Virginia Raggi: “Possibile che in tutto il mondo sviluppato i rifiuti vengano valorizzati e trasformati in ricchezza mentre a Roma si rischia l’emergenza sanitaria? Per il bene della Capitale e dei suoi cittadini è ora che la Raggi si faccia da parte, ha sbagliato mestiere”.

Il leader della Lega si trova stamattina in Campidoglio per richiedere le dimissioni della sindaca di Roma Virginia Raggi. Lì ha dichiarato ai cronisti presenti: “Faccio un appello in nome di milioni di Romani. C’è un danno evidente, restano le sue dimissioni. I cittadini di Roma devono scegliere il sindaco. Penso che la Raggi sia il peggior sindaco dal dopoguerra. Se uno non è capace di fare il sindaco di una città come Roma che è in ginocchio, è giusto che si faccia da parte”.

Poi, alla domanda sul nome dell’eventuale candidato della Lega per il ‘dopo Virginia Raggi‘, Salvini ha detto: “Abbiamo decine di donne e uomini nel quartiere che farebbero meglio della Raggi“.

Matteo Salvini è stato accolto in Campidoglio dal nuovo capo staff di Virginia Raggi Massimo Bugani, dall’assessore al Personale Antonio De Santis e dal capogruppo M5S Giuliano Pacetti muniti di menta e zucchero di canna per preparare dei mojito e con dei cartelli con le scritte: “Questo non è il Papeete”, “Non era un Mojito ma un Moscow Mule”, “Dal Mojito al White Russian è un sorso” e “Salvini chiacchierone Roma non ti vuole”.