Salvini aggredito, Muccino attacca il leader leghista: la replica
Botta e risposta tra Gabriele Muccino e Matteo Salvini dopo l'aggressione subita dal leader leghista a Pontassieve
L’aggressione subita da Matteo Salvini a Pontassieve è stata condannata in maniera bipartisan. Tanti i commenti che hanno espresso solidarietà al leader della Lega. Tra questi, anche quello del “rivale politico” Nicola Zingaretti, che su ‘Twitter’ ha scritto: “Solidarietà a Matteo Salvini. L’odio e la violenza non devono contaminare la politica, per i democratici è una responsabilità e un valore assoluto”.
Il messaggio di Zingaretti è stato commentato duramente dal regista Gabriele Muccino: “Solidarietà?!!!! A chi incita odio e violenza verso i più deboli?! No, grazie. Nessuna solidarietà. Non esageriamo adesso. Non siamo tutti buoni e uguali. Ci sono delle differenze di comportamento che hanno delle conseguenze. Anche comprensibili”.
Lo stesso Muccino ha anche commentato il messaggio di solidarietà del giornalista Andrea Scanzi, che aveva scritto: “Solidarietà a Matteo Salvini per la vile aggressione subita. Senza se e senza ma”.
Questo il commento del regista: “Se quella è un aggressione, la condotta di continua aggressione di Salvini come la definiamo?! Nessuna solidarietà da parte mia. Ogni comportamento ha una conseguenza. Quello che ho visto è per me uno sfogo doloroso ed esasperato di una donna la cui storia non conosciamo”.
In seguito ai due post scritti dal regista, la parola “Muccino” è balzata ai primi posti delle Tendenze in Italia su ‘Twitter’.
Anche lo stesso Matteo Salvini ha commentato: “Secondo il signor Muccino è ‘comprensibile’ che qualcuno metta le mani addosso a Salvini, e io non merito ‘nessuna solidarietà’ per l’aggressione subita in Toscana a Pontassieve. Sarà anche un bravo regista, non lo discuto, ma come uomo può migliorare“.
Anche il deputato leghista Claudio Borghi ha scritto un ‘tweet’ sulle parole di Muccino: “Non mi ricordo nessun incitamento alla violenza verso i più deboli da parte di Salvini. Di lei invece si ricordano alcuni comportamenti non esattamente edificanti”.