Uccide la madre e il cane, poi si suicida lanciandosi dal balcone
Un 48enne ha ucciso la madre e il cane, poi si è suicidato lanciandosi dal balcone. Secondo le prime ricostruzioni aveva problemi psichiatrici
Un uomo di 48 anni, con problemi psichiatrici secondo quanto ricostruito dai carabinieri, ha ucciso la madre e il cane per poi suicidarsi lanciandosi dal balcone, morendo sul colpo. È successo a Saluzzo, in provincia di Cuneo, in un appartamento in corso Roma. Lo ha reso noto l’Ansa.
I passanti hanno visto l’uomo mentre si è gettato nel vuoto e hanno immediatamente allertato i carabinieri.
Uccide la madre e il cane, poi si suicida lanciandosi dal balcone
I militari, con l’aiuto dei dai vigili del fuoco, sono entrati nell’appartamento e hanno scoperto il cadavere della madre ottantenne: il corpo era nel letto, insanguinato.
L’omicida-suicida viveva con la madre 81enne, pensionata: è probabile che il figlio l’abbia uccisa mentre dormiva, nella camera da letto, con un martello.
Poi si è accanito sul cane con un coltello, nel soggiorno dalla casa, prima di lanciarsi dal balcone.
Secondo quanto riportato dalla Stampa, i pompieri sono saliti al quarto piano e sono entrati passando da una finestra del bagno: lì hanno notato tracce di sangue.
Hanno subito aperto la porta d’ingresso ai carabinieri, che hanno trovato il corpo della donna e il cadavere del cane di famiglia.
Il suicidio sarebbe avvenuto intorno alle 17:30 di domenica 21 marzo. I vicini non hanno sentito litigi o urla, in casa non sono stati trovavi bigliettini o messaggi. Il 48enne era un dipendente di un’azienda di Piasco, nel Cuneese.
Indaga la procura di Cuneo, che ha aperto un fascicolo curato dal sostituto procuratore Alberto Braghin.