Salta Patrick Zaki da Fazio dopo le frasi su Israele, Fratelli d'Italia contro la presenza al Salone del Libro
Scoppia la polemica su Patrick Zaki dopo le parole contro Israele: anche FdI prende posizione
Patrick Zaki non sarà ospite di Che Tempo che fa del 15 ottobre sul Nove, programma condotto da Fabio Fazio. La prima puntata delle nuova avventura nel mondo Discovery di Fazio, infatti, vedrà venir meno il primo grande ospite a causa dello scoppio della guerra tra Israele e Palestina contro cui proprio Zaki aveva espresso opinioni che hanno fatto parecchio discutere.
Le parole di Zaki su Israele
A far scoppiare la polemica sono state le parole di Zaki contro Israele dopo l’avvio del conflitto in seguito al raid missilistico di Hamas. Lo studente egiziano, infatti, senza giri di parole ha puntato il dito contro Netanyahu, definito come un “serial killer” le cui azioni hanno provocato l’attuale scontro con la Palestina.
Zaki ha definito le politiche di Netanyahu “razziste e di colonizzazione” e accusato Israele di “fascismo e occupazione”. Poi al Tg1 ha ribadito: “Viviamo le conseguenze delle politiche di Israele. Dovremmo prestare attenzione e concentrarci sui civili di entrambe le parti”.
No a Che Tempo che fa di Fazio
Lo studente egiziano sarebbe dovuto essere l’ospite d’eccezione per il primo appuntamento di Che Tempo che fa sul Nove, ma dal programma di Fabio Fazio è arrivato lo stop. La versione ufficiale è che, a causa dello scoppio della guerra, è stata decisa una rivoluzione della puntata, per potare “rispetto per Israele e quello che sta succedendo“.
Zaki, che doveva presentare il suo libro “Sogni e illusioni di libertà”, dovrebbe quindi far visita a Fazio nel futuro, forse “alla seconda o terza puntata” ha raccontato Luciana Littizzetto. Al posto dello studente ci sarà Liliana Segre.
A rischio il Salone del Libro
Non bastasse, anche la partecipazione al Salone del Libro di Torino sarebbe a rischio per Zaki. Le parole dello studente egiziano, infatti, non sono piaciute a Fratelli d’Italia che avrebbe chiesto di bloccare la presentazione del suo libro.
“Pensare che Patrick Zaki, dopo le parole intollerabili pronunciate su Israele, possa prendere parte a una serata collaterale del Salone del Libro di Torino lascia sinceramente sgomenti” ha fatto sapere Paola Ambrogio, senatrice FdI. Secondo l’Ambrogio, infatti, “c’è una linea sottile ma invalicabile tra la libertà di espressione e la libertà di odiare, e Patrick Zaki l’ha superata”.