Saldi estivi, date e regole: come effettuare gli acquisti in sicurezza
Al via i saldi estivi in tutta Italia: ecco le date delle regioni e le regole per acquistare in sicurezza i prodotti
Partono i saldi estivi in tutta Italia. In Sicilia sono iniziati il 1° luglio, mentre in quasi tutte le altre regioni scattano il 3 luglio. Uniche eccezioni sono la Puglia (24 luglio) e Basilicata (2 agosto), come riporta il sito di Confcommercio. Ecco quindi una breve guida con domande e risposte per effettuare gli acquisti in sicurezza e nel pieno rispetto delle misure anti-Covid, come suggeriscono la Federazione Moda Italia e Confcommercio.
È possibile effettuare i cambi?
La possibilità di cambiare ciò che si è acquistato è a discrezione dei negozianti, salvo i casi in cui il prodotto è danneggiato: in quel caso la sostituzione o il rimborso sono obbligatori.
Si possono provare i capi?
Anche questa possibilità è lasciata alla discrezionalità delle attività commerciali.
Si può pagare in contanti o carta?
Preferibilmente i pagamenti vanno effettuati con carta di credito, ma è possibile pagare anche in contanti. I negozianti devono però garantire la possibilità dei pagamenti cashless.
Indicazioni sui prodotti in vendita
I capi in saldo sono soggetti a notevole deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo. Devono essere inoltre a carattere stagionale.
Si può nascondere il prezzo?
No. Il negoziante deve indicare sia il prezzo scontato che quello di partenza. E anche la percentuale del saldo.
Le regole anti-Covid
Come sempre da un anno e mezzo a questa parte, è essenziale osservare alcune regole igienico-sanitarie e di sicurezza negli esercizi commerciali. È necessario innanzitutto rispettare il distanziamento sociale, con almeno un metro tra un cliente e l’altro, sia all’interno che all’esterno del locale.
Le mani devono essere igienizzate prima di toccare i prodotti in vendita, ed è obbligatorio indossare la mascherina anche durante la prova dei capi in camerino.
All’esterno del negozio deve essere esposta la capienza massima dei clienti ammessi, che deve naturalmente essere rispettata per evitare assembramenti. Soprattutto in vista dell’aumento di casi di variante Delta.
Fonte foto: ANSA