Ruby Ter, chiesti 6 anni per Berlusconi e 5 per Karima, risarcimenti milionari e confische
A margine del processo Ruby Ter, è stata chiesta una condanna di reclusione di 6 anni per Berlusconi. Le accuse all'ex premier
Il processo Ruby Ter è giunto alla parte finale della requisitoria, a margine della quale il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio hanno chiesto una condanna a 6 anni di reclusione per Silvio Berlusconi e 5 per Karima El Mahroug. La sentenza è attesa non prima di settembre.
- Le accuse a Berlusconi e a Karima El Mahroug
- Chiesta la confisca di milioni di euro, e un risarcimento per la Presidenza del Consiglio
- Il commento del legale di Berlusconi
- Le "spese compulsive" di Karima El Mahroug e i soldi di Berlusconi
Le accuse a Berlusconi e a Karima El Mahroug
Le accuse per l’ex premier e leader di Forza Italia sono di corruzione in atti giudiziari nel processo sul caso Ruby, mentre quelle per “Ruby rubacuori” sono di falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari.
Come riporta l’Ansa, a margine del processo, il procuratore aggiunto e il pm hanno chiesto 28 condanne, tra le quali sono conteggiate quelle di Silvio Berlusconi e di Karima El Mahroug. Ma tra esse figura anche il nome della senatrice Maria Rosaria Rossi, accusata di falsa testimonianza; stessa accusa anche per il giornalista Carlo Rossella.
Per una ventina di ragazze, ex ospiti delle “cene eleganti” di Arcore, sono state chieste condanne fino a 5 anni. Chiesti 6 anni e 6 mesi per Luca Risso, mentre Luca Pedrini i pm hanno chiesto l’assoluzione.
Chiesta la confisca di milioni di euro, e un risarcimento per la Presidenza del Consiglio
La procura di Milano ha richiesto la confisca di 10 milioni e 800mila euro a Silvio Berlusconi, come “prezzo della corruzione”. Mentre a Karima El Mahroug, è stata chiesta la confisca di 5 milioni di euro come “prezzo del reato”.
Parte civile del processo è la Presidenza del Consiglio, che tramite l’avvocato Gabriella Vanadia ha chiesto a “tutti gli imputati”, compreso Silvio Berlusconi e ad eccezione di Pedrini, cioè l’unico per cui è stata chiesta l’assoluzione, una “provvisionale di risarcimento da 10 milioni di euro per la corruzione in atti giudiziari e di 500mila euro per le false testimonianze”.
Il commento del legale di Berlusconi
Dal canto suo, la difesa di Berlusconi ha commentato la richiesta della procura e del pm: “Non sono sorpreso – ha detto Federico Cecconi ai cronisti – questo è un processo dove la Procura da anni continua con questa impostazione accusatoria e noi abbiamo argomenti solidi per arrivare all’assoluzione, il reato non c’è, tutto quello che è stato fatto oggetto di contestazione è smentibile”.
Le “spese compulsive” di Karima El Mahroug e i soldi di Berlusconi
Ecco quanto ha affermato il pm di Milano durante la requisitoria del processo: “Le centinaia di migliaia di euro che Karima spendeva le venivano consegnate, tramite il suo legale Luca Giuliante, da Berlusconi; lei più di così non poteva spendere, più di così c’era solo buttare i soldi dalla finestra. Soffre in quel periodo di una vera e propria compulsione a spendere“.
Il pm ha sottolineato che “già dal 2011” esisteva “un accordo corruttivo” tra Berlusconi e le ex olgettine al fine di “ottenere le false testimonianze di tutte le testimoni dei Ruby 1 e 2”.