Rubano l'hand bike, la città si mobilita e i ladri la restituiscono
A Guidonia dei ladri hanno rubato l'hand bike di un paratleta e l'hanno restituita due giorni dopo, dopo l'ondata di indignazione in città
Ignoti hanno rubato una hand bike dalla casa di un paratleta di Guidonia, alle porte di Roma. Dopo la denuncia da parte della figlia, in migliaia in città si sono mobilitati per ritrovarla, indignati per un gesto tanto ignobile. Così due giorni dopo i ladri ci hanno ripensato e hanno riportato il mezzo dove l’avevano presa.
Lo riferisce Il Messaggero riportando la storia del 74enne Bruno Mincione, che dopo aver perso l’uso delle gambe a causa di una malattia nel 2011 aveva reagito seguendo l’esempio di Alex Zanardi.
L’uomo si era dedicato allo sport, arrivando a partecipare alla maratona di Roma nel 2017, proprio al fianco dell’ex pilota: “Ci siamo abbracciati dopo – ricorda Mincione – mi ha detto di non mollare mai”.
L’uomo ha raccontato come alcuni giorni fa di notte dei ladri hanno scavalcato il cancello della sua casa e hanno portato via la sua hand bike. Due giorni dopo però qualcuno ha suonato al suo campanello attorno alle 23. Quando è andato a vedere ha trovato la sua hand bike davanti al cancello.
“I carabinieri della tenenza di Guidonia – ha ricordato il 74enne – sono rimasti colpiti da un furto così ignobile, mi hanno detto che avrebbero fatto di tutto per riportarmela. A tutte le pattuglie era stata data una foto della bici”.
Forse per i ladri è stata troppa la pressione di una intera città, arrabbiata e indignata per il furto. Era stata la figlia di Mincione a denunciare il fatto e a far partire il tam tam. Migliaia di persone hanno fatto scattare il passaparola per cercare ogni indizio utile a ritrovarla.
“Questo furto è una sconfitta per la società – ha scritto la figlia Mara sui social – ma allo stesso tempo ha esaltato il valore della comunità: vi siete indignati con noi, avete condiviso, ci avete telefonato, vi siete fermati ad esprimere la vostra solidarietà. Magari la bicicletta si ricompra, ma una comunità così non nasce in un giorno“.
Mincione ha un’idea un po’ diversa sul perché i ladri abbiamo restituito l’hand bike: “Hanno pensato che si trattasse di una bici elettrica, magari pensavano di rivenderla. E invece si sono trovati con un mezzo che nemmeno sapevano usare, avranno pure provato a pedalare senza sapere che si aziona solo con la forza delle braccia”.
In ogni caso ringrazia tutta Guidonia: “Ho sentito vicini tutti, mi ha chiamato anche il sindaco raccogliendo questa valanga emotiva, ho apprezzato l’impegno dei carabinieri”.