Rosarno, migrante trovato morto nelle campagne: è giallo
Il 22enne ivoriano è stato ritrovato in un agrumeto con delle forbici conficcate nel collo
Il corpo senza vita di un ivoriano di 22 anni, Ousmane Keita, é stato trovato in un agrumeto nelle campagne di Rosarno, in contrada “Bosco”, in provincia di Reggio Calabria. Il giovane, riferisce l’Ansa, aveva conficcato tra collo e testa un paio di forbici del tipo usato per tagliare i rami delle clementine. Keita lavorava come bracciante agricolo e viveva nella baraccopoli di San Ferdinando.
Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, coordinati dalla procura di Palmi. Si valuta l’ipotesi dell’omicidio, ma non si esclude neppure quella della morte accidentale a causa di un incidente sul lavoro.
A scoprire il corpo sono stati alcuni migranti che lavoravano con il 2enne e che, non vedendolo tornare dal lavoro, erano andati a cercarlo.
Il pm di turno ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane per accertare le cause della morte. I militari stanno sentendo alcuni compagni di lavoro di Keita.
VIRGILIO NOTIZIE | 06-11-2019 20:43
