Romano Prodi si scaglia contro Giorgia Meloni: "Ero lì che facevo il minestrone e sento questa roba qui"

Lo scorso dicembre, Giorgia Meloni chiudeva Atreju attaccando l’opposizione, da Schlein a Landini, fino a Romano Prodi. Quest’ultimo, a distanza di un mese, durante il programma Piazzapulita, racconta il momento: “Facevo il minestrone e sento questa roba qui”. Poi la frecciatina sull’avanzata dell’autoritarismo che colpisce gli ispiratori.

• L'attacco da Atreju all'opposizione
• Cosa stava facendo Romano Prodi
• La frecciatina contro Giorgia Meloni

L’attacco da Atreju all’opposizione

Durante la puntata del 16 gennaio di Piazzapulita, Romano Prodi rievoca il momento in cui Giorgia Meloni ha urlato il suo nome nell’ultimo giorno di Atreju.

Sullo schermo va in scena l’attacco. Meloni risponde a una delle frasi di Prodi nei suoi confronti: “L’establishment adora Meloni perché obbedisce”. La premier non ci sta e, alzando la voce, risponde.

Fonte foto: ANSA

Dal palco di Atreju dichiara:

Voglio dire a Romano Prodi che diverse cose che ha fatto nella sua vita, dalla svendita dell’Iri a come l’Italia entrò nell’Euro, passando per il ruolo determinante nell’ingresso della Cina nel Wto, dimostrano che di obbedienza se ne intende parecchio.

Aggiunge che ogni patriota dovrebbe essere fiero di avere gli improperi di Romano Prodi. “Signori, siamo ancora dalla parte giusta della storia”, afferma.

Cosa stava facendo Romano Prodi

L’occasione di rispondere pubblicamente è al tavolo con Corrado Formigli, che lascia la parola a un Prodi ilare. “Che occasione vuoi che abbia?”, ride.

Spiega che era a cucinare il minestrone, quando dalla televisione sente urlare il suo nome. “Come le persone un po’ anziane che tengono la televisione nella stanza vicina un po’ alta, sento che urla ‘Prodi’. Lei si rende conto?”, racconta.

Romano Prodi prosegue dicendo che sono 15 anni che non fa politica e “questa si scaglia con degli improperi del tutto fuori luogo”. Poi il ricordo al richiamo dell’ultimo giorno del suo governo, quando gli ‘amici’ di Meloni stapparono il vino e mangiarono la mortadella. “Cose impietose – aggiunge – perché non sa assolutamente cosa dire”.

La frecciatina contro Giorgia Meloni

Formigli prova a domandargli il motivo. Prodi, dopo gli attacchi ad Atreju che hanno coinvolto anche Elly Schlein e Maurizio Landini, si domanda la stessa cosa: “Perché se la deve prendere con qualcuno che dice solo le proprie opinioni?”.

Prodi ricorda che non ha alcun potere, né a destra né a sinistra. Formigli allora lo ferma e gli fa notare che è considerato ancora un ispiratore dell’opposizione.

Prodi allora coglie la palla al balzo e chiude con una frecciatina: “Se colpiamo gli ispiratori, siamo andati avanti con l’autoritarismo“.

Fonte foto: ANSA