Roma, scoperti hotel abusivi vicino Termini: chiuse due strutture, una titolare denunciata
A Roma, chiusa una struttura ricettiva abusiva e denunciata la titolare per violazioni amministrative.
È di due strutture chiuse e una denuncia il bilancio dell’operazione condotta dalla Polizia di Stato a Roma. Gli agenti hanno scoperto un’attività alberghiera abusiva in zona Termini, portando alla cessazione immediata della struttura.
Operazione della Polizia di Stato
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’attenzione degli agenti della Divisione Amministrativa si è concentrata su una struttura ricettiva in zona Termini. I titolari avevano creato un vero e proprio albergo accorpando più strutture, formalmente registrate come singole affittacamere. Questa violazione ha portato a sanzioni amministrative per il titolare e alla cessazione immediata dell’attività da parte del Questore di Roma.
Controlli in via Milazzo
In un’altra struttura in via Milazzo, gli agenti del Commissariato Viminale hanno riscontrato la presenza di un ospite “fantasma”, il cui soggiorno non era stato comunicato all’Autorità di P.S. tramite il portale “Alloggiati web”. Al momento del controllo, il cliente ha fornito una ricevuta manoscritta per il pagamento di una prenotazione risalente a fine gennaio. A seguito di queste risultanze, il Questore di Roma ha disposto la sospensione della licenza ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., e la titolare è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria.
Sigilli e controlli continui
Sono stati gli stessi agenti della Divisione Amministrativa e Sociale ad apporre i sigilli alle strutture ricettive interessate dai provvedimenti. I controlli, avviati da mesi, mirano a tracciare eventuali presenze sospette all’interno delle strutture ricettive della Capitale e proseguiranno senza interruzioni, in linea con la strategia preventiva per l’anno giubilare.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.