Roma, morta 39enne: era compagna dell'uomo trovato cadavere in valigia
La 39enne, compagna dell'uomo trovato morto in una valigia alcune settimane fa a Roma, è deceduta con una siringa nel braccio
Nel tardo pomeriggio di sabato, attorno alle ore 19, i viaggiatori scesi al capolinea della metropolitana B di Roma, Rebibbia, hanno trovato una donna esanime con una siringa al braccio su un muretto. Secondo quanto riferito da ‘Leggo’, la donna morta è Alma Reale, 39 anni, compagna dell’uomo trovato morto chiuso in una valigia qualche giorno fa a Roma.
Il suo decesso risalirebbe a poco prima rispetto all’orario della scoperta.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri che sono stati chiamati dal personale del 118, a sua volta allertato dai viaggiatori della metropolitana.
Il ritrovamento della donna è avvenuto a poca distanza da dove lo scorso 6 giugno era stato rinvenuto il cadavere del trentasettenne Luca De Maglie, trovato chiuso in una valigia vicino il capolinea di un bus.
“Non sapevo come fare con il corpo, alla fine ho deciso di portarlo via”, erano state le dichiarazioni della 39enne, compagna dell’uomo, agli inquirenti, secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’.
La donna, in precedenza, era già stata segnalata alle autorità, l’8 aprile, per aver dimenticato il figlio di soli 2 anni in auto.
In seguito al rinvenimento del cadavere dell’uomo, era stata identificata dalla Polizia dopo il ritrovamento di un trolley avvolto nel cellophane e lasciato in mezzo alla spazzatura.
Gli agenti avevano seguito per alcuni metri le tracce di sangue, che a un certo punto avevano lasciato spazio a un forte odore di candeggina, utilizzata per far sparire le tracce.