Roma, blitz anti Covid degli studenti di destra: il motivo
Blocco Studentesco, organizzazione che raccoglie ragazzi di destra, ha dato vita a proteste facendo irruzione in diversi licei. La denuncia dell'Anpi
Un vero e proprio blitz quello messo a segno da alcuni ragazzi appartenenti di ‘Blocco Studentesco‘, un gruppo di studenti di destra. Hanno scelto un liceo di Roma, l’Augusto, per dare visibilità alla loro protesta contro la proroga dello stato di emergenza. Un’irruzione in spregio alle norme anti Covid, secondo quanto riferito dall’Ansa.
“Un episodio intollerabile, l’ennesima dimostrazione di arroganza in spregio alle istituzioni scolastiche e alle norme di convivenza civile, un’ulteriore conferma della natura violenta ed eversiva delle organizzazioni neofasciste – hanno riferito Anpi, Cgil e gli Studenti Medi -. L’introduzione forzosa all’interno di una scuola, già di per sé un atto grave, rischia di mettere seriamente a repentaglio la salute e la sicurezza di tutti i membri della comunità scolastica“.
“Ci auguriamo – la conclusione del comunicato – che vengano svolte le opportune indagini per identificare i responsabili di questo atto intimidatorio”.
Roma, le ragioni del blitz anti Covid
La denuncia è arrivata dalla Rete degli Studenti Medi Roma, dalla CGIL Roma Sud e dall’Anpi VII municipio. Gli studenti del gruppo di destra, forzando i controlli, si sarebbero introdotti nel liceo: correndo da una classe all’altra avrebbero lanciato volantini “che esprimevano messaggi di protesta contro la decisione, da parte del governo, di prolungare lo stato d’emergenza, per poi uscire scavalcando il cancello posteriore della scuola”.
Roma, blitz degli studenti contro lo stato di emergenza: “La pandemia è colpa del governo”
Sul sito di ‘Blocco Studentesco‘, foto e video della protesta. Sui volantini, diverse frasi contro la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina: “Non sarà uno stato d’emergenza a salvare gli studenti italiani – recita la nota dell’organizzazione -, che oltre ai danni dell’Azzolina hanno ricevuto il marchio infamante di essere gli untori della pandemia. L’influenza è stata diffusa dall’imbecillità del governo Conte, non dai giovani italiani, deve essere chiaro a tutti quanti”.
Blocco Studentesco ha quindi riferito di proteste “in centinaia di scuole con lancio di volantini irriverenti” da parte dei militanti: “Le irruzioni di oggi sono solo l’inizio di un anno di dure proteste”.